Caffè verde per dimagrire: funziona davvero?

Il caffè verde non è una tipologia particolare di caffè, bensì la medesima da cui si ricava il comune caffè che siamo abituati a bere. La distinzione tra i due è semplicemente nella lavorazione, questo, non subisce la torrefazione e viene lasciato essiccare. L’assenza di tostatura lascia che il suo PH rimanga quasi neutro, pertanto non agisce in maniera dannosa sulla mucosa gastrica, come fa il cugino tostato che invece ha un PH molto acido.

La caffeina, nota per le comprovate proprietà dimagranti, viene rilasciata in maniera molto graduale, agendo pertanto molto più a lungo. Grazie alle sostanze in essi contenute, il corpo potrà ricevere quel sostegno in più nella lotta ai chili di troppo…ma occhio a chi grida al miracolo e attenzione al momento dell’acquisto: ne esistono in giro tante cattive imitazioni.

Caffè verde: cosa contiene

Nel green coffe, il rinomato caffè verde per dimagrire, l’azione della caffeina, rispetto ai caffè comuni, è dovuta al suo legame chimico con l’acido clorogenico, un potentissimo antiossidante naturale, il quale, in sinergia con le molecole di caffeina, non fa altro che moltiplicare gli effetti benefici di tutte le sue sostanze sull’organismo, che ne trae, stando ai dati, innegabili benefici: è questa la ragione per cui si consiglia il caffè verde per dimagrire.

Tra gli elementi che completano la composizione fitochimica del green coffe, troviamo:

  1. Acido ferulico: ha molteplici funzioni. Sebbene, infatti, si configuri principalmente come antiossidante, agisce anche da elemento di contrasto nei confronti degli agenti che provocano le infiammazioni, in primis i leucotrieni. Non è presente, se non in percentuali minime, all’interno del caffè tostato.
  2. Acido clorogenico: è un antiossidante, ma recentemente se ne studiano anche le proprietà antitumorali.
  3. Polifenoli: antiossidanti per eccellenza, nel caffè verde se ne trovano quantità apprezzabili; il più consistente è l’acido tannico.
  4. Vitamine del gruppo B: sensibili al calore, quando non sono sottoposte alla tostatura del chicco, conservano tutte le loro peculiarità vitali per l’organismo.
  5. Minerali: essenziali per il corretto funzionamento degli apparati umani

Quando si sostiene che l’utilizzo del caffè verde per dimagrire possa portare rapidamente a dei buoni risultati, si guarda quindi soprattutto al ventaglio di fitocomplessi che lo compongono e che si muovono tutti sulla strada del dimagrimento; ma, cosa succede nell’organismo introducendo dosi giornaliere di caffè verde per dimagrire?

Come usare il caffè verde per dimagrire

bevanda di caffe verde in tazza

I chicchi devono essere polverizzati e poi immersi in acqua a circa 80°, fino a che non rilascino nel liquido le sostanze che contengono. Il sapore è completamente diverso, visto che il caffè non è stato tostato e anche i principi attivi differiscono da quelli della tradizionale bevanda che siamo abituati a sorseggiare. Per coloro che preferiscono rapidità e praticità di utilizzo, è disponibile il caffè verde in capsule che bene si presta ad essere consumato “al volo”.

Usare il caffè verde per dimagrire può condurre ad una perdita di peso reale come è stato dimostrato dagli ultimi studi, condotti sul green coffe e pubblicati sull’American Journal of Clinical Nutrition. Difatti, il caffè per sua natura contiene le metilxantine, costituenti della caffeina, i quali, sono in grado di scindere gli adipociti bianchi. In pratica, queste sostanze, a contatto con i tessuti adiposi del corpo, scindono le cellule lipidiche riducendole di dimensione e portando quindi ad un dimagrimento visibile.

Gli acidi grassi, liberati durante l’azione lipolitica, vengono immessi nuovamente nel sangue e resi disponibili alla trasformazione in energia dal metabolismo cellulare. Tale trasformazione può avvenire unicamente, attraverso un’alimentazione controllata ed una costante attività aerobica: solo in questo modo infatti, l’organismo riesce ad utilizzare gli acidi grassi rimessi in circolo dalle metilxantine, impedendo una loro riconversione in trigliceridi veicolati agli adipociti.

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Caffè verde: proprietà

green coffee

Ovviamente contiene caffeina, anche se in misura minore rispetto all’altro tipo. Contiene anche altre sostanze organiche come l’acido clorogenico e il ferulico, che hanno effetti antiossidanti e antinfiammatori, ma anche vitamina B e minerali. Grazie ai polifenoli in esso contenuto questo caffè ha proprietà antiossidati, il suo consumo quindi aiuta a combattere i radicali liberi.

La presenza dell’acido clorogenico conferisce al caffè verde la capacità di rallentare l’assorbimento della caffeina, aiuta quindi ad aumentare l’attenzione e la vitalità più di quanto è in grado di fare un normale caffè tostato. Inoltre la lentezza con cui viene metabolizzato e poi smaltito dal fegato, assicura la presenza di caffeina nel sangue per un lungo periodo. Meglio quindi meno caffeina, ma i cui effetti si protraggono nel tempo. Di contro è necessario fare attenzione a non assumerne in quantità eccessive perché si potrebbe andare incontro ad un’intossicazione.

Un antiossidante prodigioso: ciascuno degli acidi presenti, dal ferulico al clorogenico, unito alla naturale azione dei polifenoli, contrasta l’insorgere dei radicali liberi riducendo l’avanzare dell’invecchiamento cellulare e bloccandone gli effetti.

Un antinfiammatorio: l’acido ferulico agisce sugli agenti patogeni che creano le infiammazioni nell’organismo, impedendogli di svolgere ogni possibile attività. Inoltre, si pensa che anche l’acido clorogenico concorra, con le sue caratteristiche, non solo a fungere da antinfiammatorio, ma anche da costituente anticancro molto efficace.

Contiene il diabete: si comporta da ipoglicemico naturale bloccando da un lato l’enzima glucosio 6-fosfati, il principale artefice della trasformazione del glicogeno in glucosio e dall’altro riducendo la capacità di assorbimento degli zuccheri a livello intestinale; in questo modo ridimensiona la quantità di zucchero in circolazione nel sangue e quindi i livelli di glucosio misurabili.

Se i chicchi verdi possono essere ottimi alleati per dimagrire, lo sono indubbiamente ancor di più per risolvere piccoli disturbi che colpiscono l’organismo, affaticato dal tempo che passa o da cattive abitudini alimentari.

Caffè verde per dimagrire: funziona?

L’effetto dei chicchi verdi sul metabolismo e la loro azione da portentosi brucia-grassi è assolutamente reale, come evidente sarà il risultato sulla bilancia, non senza fatica però: l’alimentazione e l’attività fisica saranno gli ingredienti principali di cui far rifornimento per rimettersi in forma. Nessun miracolo quindi, solo un coadiuvante per ottenere i risultati più in fretta.

Consumare quindi una tazza di caffè verde al giorno, ha sicuramente un effetto dimagrante, ma come in tutte le cose è necessario trovare la giusta via. Bisogna quindi adottare un regime alimentare adeguato e povero di grassi e provvedere a fare una regolare attività fisica. Il caffè verde diventerà il coadiuvante di uno stile di vita più sano.

Non pensate ad un miracolo: le sostanze che fanno perdere un chilo al giorno e vi fanno dimagrire di notte, probabilmente non esistono. Esistono delle piante che grazie alle loro proprietà naturali possono dare un piccolo aiuto: ma il lavoro sporco dovete comunque farlo voi!

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Dove si compra e quanto costa il caffè verde

Potete rivolgervi alla vostra erboristeria di fiducia: esiste sia sotto forma di bustine, da mettere in infusione nell’acqua calda come se fosse tè, al costo di circa 6, 7 euro per una scatola con 20 filtri, oppure compresso in capsule contenenti contenenti estratto di caffè verde.

Fate sempre attenzione alla provenienza di quello che consumate: diventare magri è il sogno di tutti, ma se a rimetterci è la vostra salute, il gioco non vale certo la candela.

Controindicazioni

I chicchi di caffè verde non hanno controindicazioni accertate, salvo che non li assuma un soggetto ipersensibile ad uno dei componenti principali.

Acquistando invece il caffè in bustine già pronte, in polvere o in capsule sarà bene fare attenzione a tutti gli ingredienti, evitando in questo modo spiacevoli ed allergiche sorprese. Come per ogni prodotto, naturale e non, è sconsigliata la somministrazione a bambini e donne in gravidanza o in allattamento.