Succo di bergamotto: proprietà e benefici per la salute

Ideale per una spremuta di metà mattinata o per una nutriente merenda al pomeriggio, il succo di bergamotto è un prodotto in grado di garantire numerosi benefici per la salute: scoprirle tutte vuol dire imparare a conoscere le proprietà di una bevanda che merita di essere integrata in qualsiasi regime alimentare.

Tutti i benefici del succo di bergamotto

Raccomandato per contrastare la depressione e lo stress in virtù della sua azione calmante, il succo di bergamotto ha anche il merito di disinfettare le vie respiratorie per le sue caratteristiche anti-infiammatorie e anti-batteriche, che ne rendono ideale l’impiego soprattutto in occasione dei malanni invernali.

Benefici per il colesterolo

Tuttavia, sono soprattutto le proprietà anti colesterolo a far sì che questo prodotto sia davvero eccezionale per il benessere dell’organismo.

Una ricerca effettuata dall’Università Tor Vergata di Roma, in particolare, ha messo in evidenza che l’assunzione di succo di bergamotto è in grado di determinare un notevole incremento del colesterolo HDL, che – come noto – è il cosiddetto colesterolo buono e al tempo stesso, di favorire una riduzione del livello del colesterolo LDL, che invece è quello cattivo.

Non solo: per effetto del succo ricavato da questo agrume, si ha a che fare con una normalizzazione del livelli di transaminasi e di CPK e possono essere tenuti sotto controllo anche i glucidi e il colesterolo totale dei trigliceridi.

Per la salute del cuore

Anche il cuore trova nel succo di bergamotto un valido alleato per la sua salute: così, oltre che per abbassare il colesterolo, vi si può ricorrere anche per contribuire a prevenire gli infarti, l’arteriosclerosi, gli ictus e altre patologie cardio-vascolari.

In generale, poi, si tratta di un prodotto più che consigliato per lottare contro l’invecchiamento: il contenuto di proteine e vitamina C si integra con quello di numerosi anti-ossidanti, tra i quali gli ormai famosi flavonoidi, che contrastano l’azione dei radicali liberi e, dunque, la generazione delle cellule della pelle e di tutti gli altri organi.

Oltre a ciò non va sottovalutata la presenza di preziosi sali minerali come il magnesio, il potassio, il calcio e il sodio. Il succo di bergamotto è anche utile a coloro che soffrono di alito cattivo: berlo con costanza contribuisce a disinfettare il cavo orale e a eliminare quei batteri che potrebbero essere alla base di alitosi (sempre che non sia causata da altri fattori).

Infine, ultimo ma non meno importante aspetto da tenere in considerazione a proposito del succo di bergamotto è la sua capacità di rafforzare i capelli e di migliorare il loro stato di salute.

Controindicazioni

In conclusione, è bene tenere conto del fatto che l’assunzione del succo di bergamotto è sconsigliata in alcuni casi: ciò è vero, in particolare, per chi soffre di acidità di stomaco, di gastrite o di reflusso gastrico.

Se già si soffre di bruciori gastrici quando si beve una limonata, gli effetti potrebbero essere ancora peggiori con il succo di bergamotto, che contiene 66 grammi di acido citrico ogni 100 centilitri (un quantitativo più elevato rispetto a quello del limone).

Insomma, il succo deve essere evitato se si è alle prese con affezioni a carico dello stomaco, come per esempio infiammazioni della mucosa gastrica.

Anche chi soffre di bradicardia o asma bronchiale dovrebbe limitare il consumo del succo, o comunque chiedere un consiglio al proprio medico.

Al di là di questo dettaglio, in ogni caso, il succo di bergamotto è un vero e proprio toccasana per la salute dell’uomo e della donna e in quanto tale può essere bevuto da soggetti di tutte le età, sia a stomaco pieno che a stomaco vuoto, durante i pasti e non solo.