Acqua alcalina ionizzata: proprietà e benefici

L’acqua alcalina ionizzata, utilizzata da millenni da un popolo di ultracentenari che abita il cuore del Pakistan, è considerata il vero elisir di lunga vita per l’uomo: ma quanto c’è di vero? Può un’acqua alcalina ionizzata purificare il corpo ed assicurargli un’esistenza lunga e sana? Proprietà e benefici della paladina dei salutisti mondiali.

acqua alcalina
40381961 – a glass of cool water with some water flow down motion

Acqua alcalina ionizzata, cenni storici

L’acqua alcalina ionizzata è stata illuminata dai riflettori della ribalta scientifica ai primi del ‘900, quando un gruppo di medici, pronti a svelare i meccanismi che producono l’invecchiamento cellulare, sono incappati in un gruppo di nativi pakistani, ultracentenari che non erano mai stati colpiti da malattie degenerative.

La curiosità verso queste genti “aliene” alle malattie, ha spinto gli studiosi a cercare di comprendere il segreto di questo benessere, “innaturale” per i popoli occidentalizzati e la scoperta è stata sorprendente: questo ceppo asiatico beveva solo acqua alcalina ionizzata che sgorgava naturalmente dal terreno.

L’analisi dell’acqua alcalina ionizzata ha portato a considerare meglio i perché di uno stato di salute così evidente e soprattutto a cercare il modo per renderla fruibile al mondo.

Caratteristiche e proprietà

L’acqua alcalina ha proprietà tali da riuscire a ribaltare lo stato di salute delle cellule di un organismo vivente e il perché è presto detto: il corpo umano è come un enorme involucro riempito d’acqua per il 70% in cui organi, tessuti, ossa galleggiano in equilibrio simbiotico; li stessi apparati fondamentali dell’organismo umano racchiudono grandi percentuali d’acqua, primi fra tutti gli occhi, costituiti per il 95% d’acqua, per poi passare al 94% d’acqua di cui è fatto il nostro sangue, all’86% dei polmoni, all’80% di reni e cervello, al 75% di cuore e muscoli.

La salubrità dell’acqua risulta quindi elemento imprescindibile per la buona salute di ogni singolo elemento del corpo, un’acqua cattiva, povera dei minerali indispensabili al corretto funzionamento dei meccanismi vitali, può deperire i tessuti, indebolirli e ammalarli irrimediabilmente.

Se quindi è corretto idratare il proprio organismo con almeno due litri di acqua al giorno, è anche vero che scegliendo un’acqua qualunque e magari inconsapevolmente povera degli elementi essenziali, l’organismo si indebolirà ed invecchierà più in fretta: la salute del corpo parte dal modo in cui ci si alimenta e si si idrata, scegliere gli ingredienti giusti è di importanza cruciale per mantenersi in forma più a lungo.

L’acqua alcalina ionizzata è un’acqua in cui il valore del PH è superiore al valore neutro 7. Anche se può sembrare strano, infatti, è davvero molto difficile trovare in commercio acque alcaline alcaline con discreti requisiti che riescano a soddisfare i criteri di qualità e purezza; chi avesse la pazienza di passare lo sguardo sulle etichette delle acque in bottiglia in commercio potrà fare caso a quanto basso sia il numero di brand che propongano acque con valore PH superiore a 7, un valore che con l’imbottigliamento e lo stoccaggio, crolla irrimediabilmente, contaminando anche in lievissima misura il liquido che contiene.

Nell’acqua alcalina l’importanza del PH non si limita ad equilibrare l’ambiente neutro in cui dovrebbero giacere organi e tessuti, ma ha rilevanza su molti altri fattori:

E’ la fonte primaria di minerali alcalini: il liquido alcalino presenta, disciolti in soluzione, minerali quali il magnesio, il potassio e il calcio. Minerali essenziali per organi e ossa, questi disciolti in acqua sono nelle condizioni perfette per essere prontamente assimilati ed utilizzati dal corpo.

Produce un ambiente sfavorevole al proliferare di cellule malate: ogni genere di microrganismo nocivo per l’uomo trova il suo habitat ideale in ambiente acido; bevendo questo elisir il corpo pian piano si purifica, lasciando che le cellule indesiderate non riescano a sopravvivere oltre.

Coadiuva l’espulsione degli agenti acidi: la conversione di un organismo acido in organismo alcalino, non fa altro che favorire il rigetto di ogni agente acido dal corpo ospite.

Impedisce il prelievo inutile di minerali alcalini da ossa e tessuti: minerali come potassio, calcio, magnesio sono utilizzati dall’organismo per dirigere importanti processi alcalinizzanti; spesso, quando forniamo al nostro corpo acqua acida, ossia con PH inferiore a 7, l’organismo pur di riequilibrare il suo ambiente preleva da tessuti ed ossa tali minerali, cercando di contrastare l’acidità prodotta dall’acqua “cattiva”, minerali che quindi non solo resteranno indisponibili per ulteriori processi, ma diverranno carenti all’interno del corpo.

L’acqua alcalina ionizzata ha carica elettrica negativa. L’alcalinità dipende proprio dalla presenza di elettroni che diventano conduttori di energia potenziale, di contro l’acidità dell’acqua è stabilita dai protoni e dalla loro carica positiva, predominante nelle molecole. Se l’alcalinità conduce energia, l’acidità ne produce la privazione; l’immissione di liquido alcalino in ambiente acido, quindi, porta ad un riequilibrio del PH ed a una nuova immissione di forza energetica pura.

Per comprendere i valori energetici dell’acqua non si deve far altro che misurare il suo potenziale di ossidoriduzione, ovvero la quantità numerica di elettroni presenti in un litro di liquido: maggiore sarà il numero di elettroni più alta sarà la carica energetica disponibile.

Tra le proprietà di quest’acqua benefica si annoverano:

  1. la sua microstruttura: a differenza dell’acqua in commercio, o delle acque che sgorgano dal rubinetto, la nostra acqua ha una struttura più piccola (3-6 cluster contro 10-16); questo le consente di essere più digeribile, idratante e facilmente assimilabile in ogni suo componente.
  2. è alcalina: ha PH compreso tra 8 e 11.5
  3. è ionizzata: tutti i minerali sono disponibili immediatamente per essere assimilati
  4. è antiossidante: gli elettroni contrastano efficacemente l’ossidazione prodotta dai protoni che facilitano l’azione dei radicali liberi. Bloccando l’ossidazione dei tessuti gli elettroni presenti all’interno dell’elisir ionizzato, fermano i processi di invecchiamento cellulare.

Quali benefici sull’uomo

L’acqua alcalina ionizzata ha proprietà e benefici comprovati da diverse ricerche giapponesi, partite già negli anni ’50. Gli studi condotti in oriente, hanno attirato l’attenzione di numerosi medici ricercatori europei ed americani che hanno voluto saggiare personalmente le potenzialità di questo liquido portentoso. Le verifiche hanno dato risultati positivi, quindi è stato confermato come la nostra acqua funziona contro:

Patologie infettive e acqua alcalina ionizzata: ogni agente patogeno instillandosi nel corpo umano crea attorno a se un ambiente acido, necessario alla sua prolificazione. Il siero ionizzato introdotto nell’organismo rende alcalino il sangue, coadiuvando il sistema immunitario e conducendo la battaglia ad una più rapida risoluzione.

Stipsi e diarrea: alterazioni dell’intestino, entrambe queste condizioni sono causate dalla presenza di un ambiente acido all’interno del tratto intestinale; se la stipsi indica un accumulo di materiale acido che l’organismo non riesce da solo a rimuovere, la diarrea è sintomatica del tentativo effettuato dal corpo di espellere i residui acidi dannosi per il suo benessere. L’introduzione di liquido ionizzato e un riequilibrio del PH, possono portare ad una semplice risoluzione del problema.

Invecchiamento cellulare e acqua alcalina ionizzata: provocata dalla liberazione dei radicali liberi che concorrono all’ossidazione dei tessuti umani, tale condizione può essere rallentata dall’assunzione dell’elisir alcalino ionizzato che tende a bloccare l’acidità e quindi l’ossidazione, conferendo alle cellule una vitalità giovane più duratura del normale.

Osteoporosi: presente nelle donne in menopausa e negli anziani, questa patologia è conseguenza del prelievo di calcio dal tessuto osseo, che s’indebolisce irrimediabilmente. Tale prelievo forzoso, è necessario all’organismo per contrastare i processi di ossidazione ed acidificazione del corpo. L’introduzione costante di siero carico di elettroni fornisce all’organismo i minerali necessari a combattere efficacemente i processi degenerativi cellulari, rallentandoli in maniera evidente.

Pressione alta: l’ipertensione ha tra le sue cause una quantità di acidi nel sangue troppo elevata. L’acidità del sangue produce una minor ossigenazione e il deposito di particelle sulle pareti delle arterie. L’alcalinizzazione del sangue mediante la nostra acqua condurrà immediatamente ad una regolazione della pressione dei flussi sanguigni.

Calcoli ai reni: composti da residui acidi legati a minerali, possono essere sciolti o prevenuti, dall’ingestione dell’elisir elettrizzato negativamente.

Gastrite e ulcere: le patologie gastrointestinali sorgono quasi tutte a causa dell’eccessiva acidità che si crea in questo tratto dell’organismo. Il liquido alcalino ristabilisce i corretti meccanismi di funzionamento, in un ambiente a PH equilibrato e salubre.

Drena i tessuti ed elimina la cellulite: la presenza di un ambiente alcalino, favorisce il corretto funzionamento del metabolismo dei grassi, evitando la stagnazione della cellulite; in presenza di tessuto adiposo già formato, l’alcalinizzazione comporta una maggiore ossigenazione, indispensabile a scindere le cellule di grasso che vengono convertite in energia spendibile.

Cancro: le cellule cancerogene proliferano in ambiente acido. Recentissime ricerche a proposito hanno puntualizzato come in alcuni casi il tumore possa essere fermato, se si trasforma l’acidità del corpo in alcalinità. Con quest’acqua si può riuscire nell’intento, sostenendo le terapie ed accelerando la guarigione.

Come produrre acqua alcalina ionizzata

Se è vero che in diverse aree del mondo esistono sorgenti naturali di acqua alcalina, è anche vero che è difficile trovarla in commercio imbottigliata. Infatti, i processi di produzione ed imbottigliamento di quest’acqua ne alterano irrimediabilmente le proprietà: anche per conservarla in casa sarebbe necessario possedere delle bottiglie di acciaio inox dotate di filtri che riescono ad alcalinizzare l’acqua mantenendola per un certo periodo di tempo energizzata ed attiva.

In realtà la migliore soluzione sembra essere l’utilizzo di uno ionizzatore da fissare sotto il lavandino di casa. Tra le possibili soluzioni per produrre quest’acqua del benessere indichiamo quindi:

Ionizzatori: si tratta di macchine che possono essere collegate al rubinetto che hanno la funzione da un lato di depurare l’acqua da agenti inquinanti e nocivi, dall’altro di eseguire, sull’acqua opportunamente filtrata, un processo di elettrolisi che scinde le molecole dell’acqua in particelle più piccole e micro strutturate, caricandole di elettroni negativi.

L’acqua che uscirà dal rubinetto sarà ottima per alcalinizzare il proprio corpo, mentre l’acqua scartata e depositata in fondo al depuratore, a basso PH e fortemente acida, potrà essere riutilizzata per altri scopi, come disinfettare i cibi, le ferite, gli utensili da cucina.

Questo è il metodo per ottenere il vero elisir alcalino, ma è certamente il modo più costoso: i prezzi per comprare apparecchi di questo genere vario dai 1.600 ai 2.200 €; se l’apparecchio costa abbastanza, una volta effettuato l’acquisto il costo di utilizzo è considerevolmente basso, infatti, ogni litro d’acqua prodotto costerà circa 1 centesimo di euro.

Gocce di PH alcalino: chi non vuole acquistare uno ionizzatore, per gli elevati costi, può temporeggiare acquistando le gocce che possono alcalinizzare l’acqua elevando il valore del PH sino a 9 o 10.

Tali gocce non hanno la funzione di ionizzare l’acqua, pertanto non si usufruirà del benessere custodito nella presenza di elettroni, ma per lo meno ci si garantiranno i benefici del potere alcalino. Solitamente, in questi casi, si consiglia di berla prima, durante e dopo i pasti principali, per far si che il cibo assunto sia prontamente alcalinizzato. Le gocce costano 27 € circa.

Controindicazioni: usarla può far male?

Chi assume acqua alcalina per la prima volta potrebbe confrontarsi con la comparsa di vertigini o nausea: l’immissione di questo liquido benefico può essere accolto in un corpo troppo acido con uno scombussolamento generale che inizialmente potrebbe addirittura causare fenomeni di diarrea o stipsi. In questi casi, non si dovrà pensare che sia colpa dell’acqua o che essa non funzioni correttamente: si dovrà cominciare per gradi lasciando che l’organismo si abitui alla purezza e all’assenza di materiale carico positivamente. Quando il corpo sarà pronto, si dovranno innalzare i livelli di PH, rendendo via via il corpo sempre più pulito ed in salute.

Ultima controindicazione, che più che altro è un consiglio, è rivolta a chi assume costantemente farmaci: alcuni di essi potrebbero non essere assimilati facilmente dal corpo se si beve questo tipo di acqua, quindi sarà meglio, prima, consultarsi con il proprio medico.

Conclusioni

Dalle ormai innumerevoli ricerche effettuate, sia in laboratorio che su pazienti volontari, è stato assodata la sua efficacia nel contrastare diverse patologie e nel fermare i segni dell’invecchiamento cellulare.

Non mancano i detrattori di questo elisir di lunga vita, che un po’ ne criticano i costi eccessivi, un po’ l’inefficienza degli strumenti, che non riescono ad alcalinizzare a dovere il liquido: la realtà è ben diversa, perché il corretto funzionamento di quest’acqua è certo, forse si potrebbe mettere in dubbio la “bontà” di alcuni rivenditori.

Per questo, come al solito, il nostro consiglio è di rivolgersi a marchi affidabili e certificati: fare economia sulla salute è sempre controproducente.