Massaggio Tantra: filosofia e pratica

Il Massaggio Tantra è una pratica che si è sviluppata in Oriente nel VI sec. d.C., per approdare in Occidente solo nel XX secolo. Nello specifico tantra significa “trama”, intesa come creazione di un tessuto, oppure “rituale”.

Il tantra è una dottrina figlia del buddhismo, che nel corso dei secoli è stata contaminata da altre filosofie orientali come lo scintoismo giapponese, il taoismo cinese, l’islamismo arabo e l’induismo vedico. Dopo questa infarinatura sulle origini e sul significato di questa dottrina, scopriamo gli obiettivi, le modalità e le caratteristiche di questa arte.

Il massaggio tantra prevede la presenza di due persone: chi pratica il massaggio e chi lo riceve, con l’obiettivo di ritrovare la completa armonia fisica e mentale tramite il rilassamento, l’eccitamento ed il risveglio dei sensi.

Chi pratica il massaggio si concentra totalmente sull’altra persona, donando incondizionatamente il proprio amore; chi invece lo riceve deve abbandonarsi completamente, fidandosi senza riserve del proprio partner.

  1. Il primo principio prevede che entrambe le persone siano presenti con il corpo, con l’anima e con la mente in quel preciso momento, senza alcun tipo di distrazione, concentrandosi unicamente sul proprio respiro.
  2. Il secondo principio prevede che chi offre il massaggio deve poggiare l’intero palmo della mano sul corpo del ricevente, disegnando le forme e le curve del corpo massaggiato con le dita.
  3. Infine secondo il terzo principio il massaggio deve essere eseguito in modo armonioso seguendo una sorta di schema, tramite carezze, strofinamenti e pressioni alternate con le mani per stimolare il corpo.

Come e dove praticare il massaggio tantrico

Il massaggio tantra ha bisogno di calma e tranquillità, quindi è consigliabile staccare cellulari e telefoni. Il luogo ideale deve essere caldo ma non eccessivamente, preferibilmente questa pratica va eseguita su un letto matrimoniale, in modo da facilitare gli spostamenti del massaggiatore.

Può essere molto utile praticare il massaggio con degli oli essenziali, come l’olio di cocco, olio di cannella, olio di lavanda, olio di basilico, ecc. Questi oli, oltre a favorire lo scivolamento delle mani sul corpo del ricevente, inonderà la stanza di una piacevole fragranza.

Nel massaggio tantrico, l’utilizzo di incensi, una luce tenue ed un musica rilassante contribuiranno a rendere l’atmosfera ancora più delicata e soffusa. Il trattamento andrebbe praticato almeno un’ora lontano dai pasti.

L’esecuzione del massaggio tantrico

Il massaggio tantra va eseguito con movimenti circolari, dolci e costanti in ogni angolo del corpo. Per questo motivo il ricevente deve essere completamente nudo, tenendo eventualmente un asciugamano sulla parte che non riceve il trattamento. Anche il massaggiatore, per creare una simbiosi completa col ricevente, può offrire il massaggio nudo.

Il massaggio tantrico agli organi riproduttivi può anche essere specifico per l’uomo (massaggio Lingam) e per la donna (massaggio Yoni).

Il massaggio tantra prevede il trattamento prima sulla parte posteriore del corpo e poi quella anteriore, o viceversa.

Obiettivo del massaggio tantra è anche aprire le porte dei Chakra, cioè i centri di energia dove secondo la dottrina tantrica scorre lo spirito umano. Sprigionando e liberando la propria energia interiore, si raggiunge il massimo livello di equilibrio e benessere psico-fisico.

Potrebbe interessarti anche – Massaggio Californiano: filosofia e benefici fisici.

Conclusioni

Se siete rimasti affascinati dal massaggio tantra, potete tranquillamente cimentarvi in questa pratica. Vi basta studiare un po’ di teoria e chiedere consigli ai massaggiatori professionisti o acquistare un libro, dopodiché sarà sufficiente un po’ di pratica per diventare sempre più esperti. Inizialmente è opportuno concentrarsi esclusivamente sui movimenti, poi col tempo ogni passaggio diventerà spontaneo e naturale.