Proteine senza lattosio

Le proteine senza lattosio sono alimenti speciali che non hanno un’origine casearia e che possono essere ricavate sia dagli animali (per esempio, dalle uova) che dai vegetali (per esempio, dai semi di girasole). Ecco quali sono le caratteristiche di queste sostanze naturali e le loro possibili applicazioni per il benessere.

Proteine senza lattosio: che cosa sono

Le proteine senza lattosio, sono di origine vegetale o animale che non sono quindi ricavate dal latte. Derivano, quindi, da altri alimenti: in genere di origine vegetale, come i semi di girasole, la canapa, la soia, il riso e così via e più di rado di origine animale, come le uova.

Le proteine senza lattosio provenienti dalle uova, infatti, sono ottenute dagli albumi e si fanno apprezzare per il loro eccellente profilo amminoacidico, oltre che il modesto contenuto di carboidrati e di grassi che le caratterizza.

Così come le proteine whey e le proteine whey isolate, anche quelle senza lattosio possono essere assunte come integratori, specialmente dopo aver svolto un’intensa attività fisica o un allenamento e contribuiscono al mantenimento e allo sviluppo della massa muscolare.

Perché si usano?

Le proteine senza lattosio si utilizzano essenzialmente per due motivi: o perché si è vegani, o perché si è intolleranti al lattosio. Nel primo caso si ha a che fare con motivazioni di carattere etico; nel secondo caso, invece, le motivazioni sono direttamente correlate con il benessere e la salute degli individui.

L’intolleranza al lattosio, in parole semplici, è dovuta all’incapacità – nelle persone che ne soffrono – di produrre l’enzima lattasi in quantità sufficiente a scomporre il lattosio che viene introdotto nell’organismo.

I dolori addominali, il mal di pancia, la diarrea e il vomito sono i sintomi più tipici di questo problema. Dal momento che il latte è una preziosa fonte di proteine, è importante sostituirlo e provvedere in altro modo: con le proteine senza lattosio, appunto.

Le soluzioni a cui si può far riferimento sono diverse. Gli integratori di proteine delle uova, per esempio, si caratterizzano per un amminogramma molto anabolizzante e vantano punteggi di biodisponibilità e di qualità che possono essere paragonati a quelli delle proteine whey. L’efficacia delle albumine dell’uovo è tale che la loro assunzione è una costante per molti bodybuilder.

Vi sono, poi, gli integratori di proteine della carne: anche in questo caso si tratta di proteine senza lattosio, predilette da chi pratica il cosiddetto allenamento funzionale. Si contraddistinguono per la quantità elevata di creatina e sono raccomandate a coloro che vogliono costruire o, semplicemente, mantenere il tessuto muscolare magro.

Infine, i più diffusi, anche perché variegati, sono gli integratori di proteine vegetali, con un amminogramma completo, paragonabile a quello di tutte le altre fonti proteiche. Possono essere ricavati dalla soia, dai piselli o da altri vegetali e in genere si fanno apprezzare anche per il contenuto molto basso di grassi e di carboidrati.

Va detto, ad ogni modo, che il costo delle proteine senza lattosio è piuttosto consistente, anche se la loro assunzione prevede dei dosaggi limitati nel corso dei giorni.

Quali sono i migliori prodotti in commercio

Sul mercato è possibile trovare una varietà piuttosto ampia di proteine senza lattosio: tra i prodotti consigliati, vale la pena di menzionare:
– MyProtein Soia Proteine Isolate
– Sport Proteine Vegetali in Polvere
– Proteine Vegetali Vegane 90%

MyProtein Soia Proteine Isolate

MyProtein Soia Proteine Isolate senza lattosio, è un prodotto che può essere consumato da chiunque e quindi anche da chi segue un regime alimentare vegetariano o vegano, dal momento che è ricavato dalla soia. Realizzato al 100% senza organismi geneticamente modificati, questo prodotto in polvere è il frutto di un processo a cui viene sottoposta la soia, che è privata della gran parte del suo contenuto di carboidrati e di grassi.

Prive di lattosio, tali proteine sono facili da digerire e non influenzano in alcun modo la produzione di estrogeni né il resto del comportamento dell’organismo a livello ormonale.

Dal punto di vista degli amminoacidi, le proteine isolate della soia possono essere paragonate a quelle della carne e dunque costituiscono un valido surrogato di tale alimento; il loro sapore è praticamente neutro e quindi adatto a tutti.

Un ulteriore punto di forza è rappresentato dalla mancanza di dolcificanti e di coloranti di qualsiasi genere: il tutto, abbinato a principi nutritivi eccellenti, è fonte di soddisfazione per i consumatori.

Sport Proteine Vegetali in Polvere

Sport Proteine Vegetali in Polvere senza lattosio è un prodotto al gusto di cioccolato composto da un mix vegetale derivato dalla canapa, dal riso, dal pisello e dalla soia. Realizzato in Germania, presenta un totale di 18 amminoacidi, tra i quali si segnalano la L-valina al 3.72%, la L-leucina al 6.17%, la L-glutammina al 5%, la L-isoleucina al 3.07% e la L-arginina al 6.33%.

Perfette per i vegani, queste proteine senza lattosio sono anche prive di glutine e di gelatine animali, esenti da qualsiasi tipo di modificazione genetica: proprio per questo motivo possono essere considerate delle alternative eccellenti rispetto alle proteine del latte, con una valenza biologica molto elevata e, come detto, una quantità considerevole di tutti gli amminoacidi essenziali.

Per quel che riguarda la composizione, al 49% di proteine isolate della soia si aggiungono il 15% di concentrato delle proteine del riso, il 15% di proteine isolate del pisello, il 5% di proteine della canapa e il 5% di farina dolce di lupini, oltre a glicosidi steviolici e zucchero di fiori del cocco.

A proposito delle modalità di assunzione, è consigliabile consumare circa 30 grammi di proteine, pari a un cucchiaio e mezzo, insieme con un quarto di litro di acqua o di un altro liquido (frullati, centrifugati e così via) subito dopo aver portato a termine l’allenamento.

Tra le caratteristiche più interessanti di questo prodotto, al di là del gusto al cioccolato che rende gradevole il suo consumo, si ricordano la buona digeribilità e la facilità di utilizzo, che si concretizza nel massimo della comodità dal punto di vista della conservazione, della preparazione e dell’assunzione.

Per l’organismo, i benefici sono molteplici: la quantità di proteine che vengono assunte nella dieta aumenta, ma al tempo stesso viene limitata l’assunzione di grassi saturi, che – come noto – vanno a incidere sui livelli di colesterolo.

Proteine senza lattosio vegetali vegane 90%

Le Proteine senza lattosio Vegetali Vegane 90% non sono altro che proteine a rilascio graduale, povere di grassi e di carboidrati e prive di aspartame, che possono essere impiegate per aumentare la massa muscolare. Si tratta di un mix che si compone di proteine isolate del riso, di proteine isolate del pisello e di proteine isolate della soia: come si vede, una soluzione perfetta per i vegani, senza tracce di lattosio, di sucralosio o di acesulfame. Entrando più nel dettaglio, ogni dose di questo integratore include meno di un grammo di grassi e meno di un grammo di carboidrati.

Conclusioni

In conclusione, le proteine senza lattosio possono essere assunte da tutti coloro che sono intolleranti al lattosio o da chi, più semplicemente, non ha intenzione di consumare prodotti di derivazione animale perché segue una dieta vegana.

I benefici di tali integratori sono rappresentati dal mantenimento e dalla crescita della massa muscolare e più in generale dalla disponibilità per l’organismo di proteine che in altro modo non potrebbero essere introdotte nel corpo proprio per via del regime alimentare seguito.