Unghie rigate e striate: cause e rimedi

Le unghie rigate e le unghie striate rappresentano un problema piuttosto comune, che può avere origini differenti a seconda delle situazioni. Non si tratta, in ogni caso, di un disturbo da sottovalutare, perché in alcuni casi può essere indice di una malattia, dovuta alla psoriasi ungueale o ai funghi.

Unghie rigate, cause

I motivi che possono provocare le unghie rigate sono diversi: per scoprirli, però, è necessario prendere in esame la conformazione delle striature. Esse possono essere:

  • orizzontali
  • verticali
  • totali

A differenza delle unghie rigate, nel caso delle unghie con striature orizzontali, la ragione è da individuare quasi sempre in un trauma: le unghie potrebbero essere state colpite, per esempio per la chiusura in una porta. A volte, le unghie – proprio per questo motivo – sono nere.

Nel caso delle unghie con striature verticali, che iniziano dalla base dell’unghia e arrivano fino alla punta, le possibili motivazioni sono di vario genere: può trattarsi di problemi di digestione o più semplicemente delle conseguenze dell’invecchiamento, ma anche di una manicure realizzata in maniera errata o con prodotti eccessivamente aggressivi.

Nel caso delle unghie con striature totali, infine, l’origine va ricercata in genere nell’assunzione di specifici farmaci: gli antibiotici in modo particolare.

Come curare le unghie rigate

Come si può facilmente immaginare, per curare le unghie rigate è fondamentale sapere qual è il motivo che le ha causate.

Per esempio: nel caso in cui esse siano provocate da una carenza di carattere nutrizionale, la soluzione va individuata in una dieta più eterogenea e più equilibrata: in queste circostanze può essere utile rivolgersi al proprio medico di base, che potrebbe indicare anche degli integratori da assumere.

Se, invece, a determinare il problema delle unghie rigate è la psoriasi, non si può fare altro che affidarsi a un professionista di dermatologia , che saprà segnalare le terapie più indicate da seguire, di solito tramite il ricorso a smalti specifici.

Per le infezioni da funghi non c’è altra soluzione che quella rappresentata dagli antifungini, i quali a loro volta devono essere prescritti da un medico.

Se, invece, la presenza delle unghie rigate è dovuta semplicemente alla debolezza delle unghie, i rimedi a disposizione sono molteplici: si può impiegare una crema idratante o decidere di usare degli smalti rinforzanti, i quali devono essere applicati solo dopo avere rimosso le irregolarità ungueali con una lima. In presenza di un periodo di debolezza molto intenso, vanno bene anche degli integratori che contengano al proprio interno erbe, vitamine e aminoacidi.

Debolezza delle unghie

Binomio unghie rigate e debolezza in effetti, rappresentano un fattore che non può essere sottovalutato da coloro che hanno il problema delle unghie rigate o striate. Che si verifichi in un momento di stress o in qualsiasi altro periodo (per esempio con l’avvicinarsi della stagione estiva, quando i primi caldi sono molto spossanti), la debolezza delle unghie non va trascurata perché può portare anche a una loro rottura.

Causa delle unghie rigate è spesso l’onicomicosi, si tratta di un’infezione fungina, può essere favorita proprio in situazioni come queste. In qualsiasi caso, una buona norma è quella di seguire un regime alimentare il più possibile equilibrato, intervenendo sulla propria dieta prendendo l’abitudine di mangiare verdura e frutta, meglio se fresche (cioè di stagione) e crude. Per esempio, le albicocche, le carote, il melone e tutti i frutti arancioni offrono un supporto molto valido.

Tra l’altro, la debolezza delle unghie può essere motivata anche da una carenza di ferro: ecco, quindi, che gli ortaggi a foglia verde (come gli spinaci, la cicoria e i broccoli) dovrebbero comparire più di frequente in tavola, così come i legumi di qualsiasi tipo (fagioli, ceci, lenticchie e così via) e la carne. Per quel che riguarda la carne, la più indicata è quella rossa: e, se proprio si ha la possibilità di scegliere, la migliore è la carne di cavallo, che è quella che fornisce il contenuto di ferro più elevato. Per rendere più efficace l’assorbimento del ferro, è consigliabile accompagnare tali alimenti con un bicchiere di succo di arancia o, in alternativa, con una limonata, che sono gustose e importanti fonti di vitamina C.

Conclusioni

Insomma, come si è visto il problema delle unghie rigate non ha a che fare unicamente con un inestetismo poco piacevole alla vista, ma nella maggior parte dei casi è sintomo e indicatore di un disturbo di tipo fisico, che può riguardare solo le unghie o l’intero organismo. Vale la pena, pertanto, di non sottovalutarlo, per evitare conseguenze potenzialmente negative.