Tisane drenanti: proprietà, benefici e controindicazioni

Le tisane drenanti sono un valido aiuto per contrastare il fenomeno della ritenzione idrica. Additate come un vero toccasana per la forma, le tisane drenanti non sono tutte uguali; scopriamo quindi le proprietà dei diversi infusi, i benefici e gli effetti collaterali.

Tisane drenanti: cosa sono

Le tisane drenanti sono delle bevande a base di acqua calda o fredda in cui vengono immerse piante officinali per estrarne i principi attivi, i quali risultano efficaci, a seconda dei casi, per contrastare la cellulite o la ritenzione idrica, ma anche per svolgere un’azione depurativa nell’organismo. Proprio per questa ragione le tisane drenanti sono ricomprese nel più vasto gruppo di tisane per dimagrire, perché la rimozione dei liquidi in eccesso conduce alla perdita dei chili di troppo. Solitamente le tisane drenanti efficaci sono costituite da non più di 5 specie vegetali: superare questa soglia potrebbe produrre controindicazioni o comunque non sortire l’effetto sperato.

Come agiscono sull’organismo, quali le proprietà

La principale caratteristica delle tisane drenanti efficaci è l’essere composte da piante, erbe o radici che riescono a liberare in acqua una grossa quantità di sali minerali e fibre: in questo modo, la tisana drenante agisce sul sistema linfatico dell’essere umano, che costituisce il principale strumento per gestire l’equilibrio dei liquidi. Infatti, chi sceglie di assumere per un certo periodo di tempo una tisana drenante lo fa soprattutto perché avverte una spiacevole sensazione di gonfiore, “si sente” grasso e prova, muovendosi, un senso di pesantezza costante. Questi sono i “sintomi” che compaiono quando il problema non è il sovrappeso in senso stretto, ma piuttosto l’accumulo di liquidi, il quale si manifesta sull’epidermide sotto forma di edemi, buccia d’arancia e cellulite.

Benefici delle tisane drenanti

Considerate tisane per dimagrire a tutti gli effetti, i primi benefici che possono essere ottenuti utilizzando infusi drenanti riguardano la linea e l’aspetto fisico. In realtà, in particolari occasioni, ed utilizzando un mix di piante specifiche, si possono potenziare gli effetti di queste bevande, che possono migliorare anche lo stato di salute generale. Nello specifico, una tisana drenante può essere utilizzata per:

  • Eliminare la cellulite: è il beneficio principe che si ottiene utilizzando una tisana drenante. La rimozione dei liquidi in eccesso depositati al di sotto dei tessuti superficiali trasforma la pelle a buccia d’arancia in un’epidermide liscia e fresca.
  • Eliminare i chili di troppo: gli infusi ad azione drenante hanno il potere di rimuovere i liquidi, ma anche tutte le tossine e le scorie in essi depositati. La presenza di fibre ha inoltre un enorme potere saziante, riuscendo rallentare l’assorbimento di grassi da parte dell’intestino. Quando all’interno di queste bevande sono presenti piante quali ad esempio il fucus o la rodiola (ricchi in iodio), si ottiene anche un’accelerazione del metabolismo, utile a bruciare più velocemente calorie.

Le erbe drenanti diuretiche e anticellulite

Una tisana drenante, sebbene sia composta da diverse piante ha sempre una vocazione specifica che è stabilita dalla pianta le cui caratteristiche riescono a prevalere su quelle delle altre. Per questo possiamo definire una tisana drenante come diuretica o anticellulite a seconda degli organismi vegetali predominanti.

Tisana diuretica

Chi ha intenzione di stimolare la diuresi e liberarsi dei liquidi in eccesso può scegliere di produrre un infuso che abbia come ingrediente principale la borragine, il tè di Giava, la betulla e la bardana.

  • Borragine: aiuta a liberarsi dei liquidi in eccesso causati da problemi circolatori.
  • Tè di Giava: utile a liberarsi non solo dei liquidi ma anche delle tossine.
  • Betulla: uno dei più potenti diuretici esistenti in natura, ha un ottimo potere snellente.
  • Bardana: ottimo diuretico naturale che rimuove efficacemente i liquidi in eccesso.

Tisana anticellulite

Tutte le donne che giornalmente lottano contro la cellulite e la ritenzione idrica possono trovare in una bevanda a base di vite rossa, frassino, centella asiatica, verga d’oro o gramigna la soluzione ideale per questo inestetismo.

  • Vite rossa: i tannini, mescolati ai flavonoidi ed alla vitamina P, migliorano le condizioni dei vasi sanguigni, impedendo la formazione di edemi e di cuscinetti adiposi.
  • Frassino: flavonoidi e tannini sono i principali elementi che aiutano a migliorare la circolazione dei liquidi, impedendone il ristagno.
  • Centella asiatica: saponine e flavonoidi, in essa contenuti, migliorano l’elasticità dei tessuti e la circolazione sanguigna.
  • Verga d’oro: il mix fra il suo olio essenziale e i tannini e le saponine producono un’azione decongestionante, facendo sì che i liquidi possano circolare più agevolmente al di sotto dei tessuti.
  • Gramigna: decongestionante e drenante naturale grazie alla sua capacità di rimuovere le scorie e le tossine dai tessuti.

Tisana drenante: modalità d’uso

Quando si decide d’assumere una tisana drenante, affinché sia realmente efficace, si dovrà contestualmente seguire una corretta alimentazione e un’attività fisica moderata. Tutte le tisane per dimagrire, infusi drenanti compresi, devono essere bevuti senza zucchero; chi proprio non riesce a gustarle al naturale può aggiustarne il sapore con un po’ di limone.

Per un corretto utilizzo e il massimo rendimento è necessario:

  1. Non acquistare erbe, foglie, fiori o radici sfusi e conservarle per oltre 6 mesi.
  2. Rispettare la temperatura di ebollizione consigliata sulla scatola o suggerita dall’erborista.
  3. Coprire la bevanda con un coperchio dopo aver inserito nell’acqua la bustina o le erbe.
  4. Bere la bevanda a stomaco vuoto appena svegli o prima di andare a letto la sera.
  5. Non dolcificare.

Tisana drenante: Ricetta

Ingredienti:

  • Radice di Gramigna: 4 gr
  • Foglie di betulla: 4 gr
  • Sommità della Verga d’Oro: 4 gr
  • Radice di Ononide: 4 gr
  • Radice di liquerizia: 4 gr

Portare ad ebollizione 1 litro d’acqua e lasciare in infusione le piante per circa 10 minuti. Bere 250 ml della bevanda sino a 3 volte al giorno.

Controindicazioni

Tutti dovrebbero prestare attenzione assumendo piante officinali. Ovviamente un soggetto in salute è meno incline ad evidenziare effetti collaterali, a patto che rispetti le dosi consigliate dall’erborista o quelle suggerite dal produttore. Vi sono però dei soggetti che dovrebbero evitare l’utilizzo di bevande drenanti perché potrebbero modificare il loro stato di salute. Fra essi ricordiamo:

  • Chi soffre di ipertensione o di problemi cardiovascolari: alcune piante sono vasodilatatori naturali, mentre altre possono influire sensibilmente sugli stati della pressione arteriosa.
  • Chi soffre di allergie: le piante, anche se sotto forma di tisana, liberano comunque gli oli che le caratterizzano, quindi è necessario verificare la loro tollerabilità.
  • Donne in gravidanza: alcune piante possono procurare aborti o generare pericoli per il feto.
  • Donne in allattamento: alcuni organismi vegetali possono mutare la qualità del latte materno o bloccarne la produzione.

Altri effetti benefici per l’organismo

Gli infusi noti per drenare i tessuti posseggono anche proprietà depurative efficaci per migliorare le condizioni del sistema renale. Alcune piante con proprietà drenanti possono inoltre avere proprietà sazianti, rilassanti e calmanti, fungendo da ottimi rimedi naturali per:

  • Contrastare gli effetti della sindrome mestruale: la maggior parte delle donne, durante il ciclo mestruale sono colpite da dolori e gonfiori addominali, irritabilità, nevralgia. In questo caso l’utilizzo di infusi drenanti è utile a sentirsi più leggere ed al contempo rilassare i nervi tesi.
  • Coadiuvare la guarigione di calcoli e cistiti: la presenza di sali minerali all’interno degli infusi a vocazione drenante può portare enormi benefici alla circolazione sanguigna, spingendo l’organismo a riacquistare il corretto flusso dei liquidi corporei. Inoltre, la presenza dell’acido silicico favorisce la debellazione di infezioni come le cistiti, ma anche il contrasto efficace contro patologie come i calcoli renali.

Conclusioni

Una bevanda che aiuta a rimuovere i liquidi in eccesso è un’ottima soluzione per depurarsi, liberarsi dai gonfiori e magari perdere qualche chilo di troppo. Scegliere la Natura e le sue soluzioni è sempre il miglior rimedio: ma è sempre meglio valutare con un erborista le piante più idonee a risolvere le problematiche del proprio organismo.