Iperidrosi Ascellare: le cause, i rimedi

L’iperidrosi ascellare per chi ne soffre è un problema di non poco conto, crea cattivo odore ed inestetismi che possono influire molto negativamente sulla vita sociale. Cerchiamo di capire di cosa si tratta e come rimediare.

iperidrosi ascellare

Iperidrosi ascellare – di cosa si tratta?

Sudare è fisiologico, naturale, nonostante ne faremmo volentieri a meno, questa funzione è necessaria per il corretto “funzionamento” del nostro organismo.

Tramite la sudorazione, il nostro corpo espelle tossine e regola la temperatura corporea (queste le due principali funzioni).

Le ghiandole addette alla produzione del sudore sono le eccrine (presenti in tutto il corpo) e le apocrine (presenti sotto le ascelle, sul torace e nella zona dei genitali).

Iperidrosi e Bromidrosi

Iperidrosi = sudorazione ascellare eccessiva bromidrosi = sudorazione ascellare maleodorante

Come abbiamo accennato, la sudorazione ascellare è un processo comune a noi tutti. In circostanze normali, i disagi derivanti da tale funzione fisiologica, sono facilmente gestibili, controllabili se semplicemente curiamo l’igiene personale e nel contempo usiamo qualche piccolo accorgimento.

La situazione però si complica notevolmente quando invece si soffre di iperidrosi (eccessiva sudorazione), in quanto l’eccesso di sudore è così copioso da impregnare gli abiti a tal punto da diventare visibile agli altri, ancor peggio se questo è anche maleodorante bromidrosi, a quel punto davvero siamo nei guai.

Se sfortunatamente rientriamo tra coloro che hanno questi sintomi, non dobbiamo però disperare, in quanto conoscendo il problema, possiamo attuare le giuste strategie per arginarlo e nel contempo, con l’aiuto di un medico possiamo tentare di individuare le cause e risolvere il problema alla radice.

Le possibili cause dell’iperidrosi

Come per molte altre patologie, anche la sudorazione ascellare eccessiva e maleodorante può essere causata dallo stress, ma non solo…. altre possibili cause sono:

Stimoli ormonali, ad esempio la sudorazione ascellare in un giovane adolescente può essere molto maleodorante, in quanto gli ormoni presenti in grande quantità stimolano le cellule sudorifere a secernere fluidi di odore sgradevoli;

Il sovrappeso induce ad avere notevoli eccessi di sudorazione ascellare;

Ipertiroidismo, Ipoglicemia;

Assunzione di farmaci anti stress, termogenici, antidepressivi, colinergici;

Alcuni tipi di alimenti seppure non inducono ad una maggiore sudorazione, hanno la caratteristica di modificarne l’odore. Cipolle, aglio, pesce, asparagi, curry, paprika, alimenti ricchi di grasso e bevande contenenti sostanze eccitanti come ad esempio caffeina, teina, teobromina sono alcuni degli alimenti che pssono concorrere ad avere una sudorazione male odorante.

Rimedi fai da te

Come facile immaginare, la prima cosa che ci viene in mente è (giustamente) l’utilizzo di un deodorante, ma quello che forse molti non sanno è che vi sono due principali tipi di deodoranti o meglio due modi diversi di affrontare il problema. Uno è quello di coprire l’odore (il deodorante), l’altro quello di ridurre la quantità di sudore prodotto (antitraspiranti).

Sapere come agiscono questi tipi di prodotti può metterti nella condizione di optare per l’uno o per l’altro ottimizzando il risultato.

Gli antitraspiranti contengono cloruro di alluminio, il quale è in grado di diminuire la quantità di sudore che le cellule sudorifere producono. La cute rimane asciutta per un giorno, talune volte anche due, molto dipende dal tipo di prodotto e da come la nostra pelle reagisce allo stesso.

Altri rimedi consistono in… 1) utilizzare saponi particolari tra cui quelli allo zolfo, al pino (sembra essere il più efficace) ed al sapone di marsiglia. 2) Utilizzare L’Allume di rocca, il quale funge da deodorante e assorbi odore. Sicuramente una delle soluzioni da prediligere se si vogliono evitare prodotti chimici tipo gli anti-traspiranti al cloruro di alluminio.

Buone abitudini

La prima tra le buone abitudine contro la sudorazione ascellare eccessiva è certamente la pulizia e l’igiene personale, senza la quale decade ogni successivo consiglio.

Lavare accuratamente gli abiti con prodotti appositamente formulati per lo scopo. In commercio ve ne sono molti ma forse vi farà piacere che è possibile utilizzare il milleusi per eccellenza che tutti abbiamo in casa, il bicarbonato di sodio, pulisce e toglie via gli odori in modo molto efficiente, basterà un poco di olio di gomito.

Non mettere mai i vestiti già indossati, in particolare in estate quando di certo si sono bagnati di sudore.

Non riporre mai i vestiti usati nell’armadio dove vi sono quelli puliti in quanto il cattivo odore ha anche la caratteristica di attaccarsi sugli altri indumenti.

Non indossare abiti sintetici, preferire le fibre naturali come lino e cotone.

Se siete costretti a stare molte ore fuori casa e avete sudato, utilizzate salviette disinfettanti, in grado di inibire i batteri e ridurre la loro proliferazione.

Depilarsi riduce la superficie esposta al sudore e facilita la detersione locale.

Dopo la detersione ricordarsi sempre di usare l’allume di rocca (preferibile per la sua naturale efficacia).

Terapie

Le metodologie su cui ci si può indirizzare per risolvere a monte il problema sono svariate, di seguito le principali:

  • Ionoforesi, sostanzialmente consiste nel sottoporre la zona interessata a corrente di bassa intensità;
  • Chirurgia, consiste nell’asportazione dalle ascelle delle cellule che producono il sudore;
  • Tossina botulinica, consiste sostanzialmente nell’introduzione di una tossina in grado di inibire la funzione delle cellule che producono il sudore.

Note finali: individuare la causa dovrebbe essere la principale delle priorità, un consulto da uno specialista è sempre un buon inizio.