Rimedi alla nausea in gravidanza

Quando soffri a causa della nausea in gravidanza hai la sensazione di essere sempre stanca e di non volere niente da mangiare. Sei vittima di un malessere che interessa l’esofago e lo stomaco e che si rivela decisamente fastidioso, se non addirittura limitante, a maggior ragione nel caso in cui sia accompagnato dal vomito.

Di sicuro è l’inconveniente meno piacevole con cui tu possa avere a che fare nel corso della gestazione, anche perché ti fa sentire riluttante rispetto alle bevande e agli alimenti. Insomma, il desiderio di vomitare – o l’esigenza di farlo – rischia di rendere i mesi della dolce attesa indimenticabili, ma in senso negativo.

Non ti devi abbattere, però: i rimedi alla nausea in gravidanza sono diversi e la lotta al malessere è una battaglia che puoi combattere su vari fronti, non solo con i medicinali ma anche con rimedi casalinghi o con cure naturali. L’importante è che tu presenti attenzione non solo a cosa mangi, ma anche a come mangi. 

Proprio per questo motivo, nelle prossime righe troverai tutti i suggerimenti di cui hai bisogno per sapere come far fronte alla nausea: approfitta dell’incide degli argomenti per individuare con un clic le tematiche che ritieni più interessanti.

Perché compare la nausea in gravidanza

La nausea in gravidanza non è uguale per tutte le donne: essa, inoltre, può essere più o meno intensa a seconda del periodo di gestazione. A causare la cosiddetta nausea gravidica sono i flussi ormonali da cui la gestazione è regolata: l’ipotesi più accreditata attribuisce la “colpa” di tali episodi alla gonadotropina corionica umana.

Per riuscire ad alleviare la nausea che così tanto ti infastidisce nel corso della tua gravidanza, devi intervenire sul tuo stile di vita e modificarlo almeno in parte: niente di troppo impegnativo, ma solo una serie di comportamenti da assumere o da evitare nella tua quotidianità.

Nausea in gravidanza: rimedi e strategie per limitarla

Se è vero che la durata della nausea in gravidanza si può prolungare nel tempo, ti conviene programmare la tua vita di tutti i giorni in modo tale da prevenire tutte quelle azioni e tutte quelle circostanze che potrebbero peggiorare la situazione. Ciò vuol dire, per esempio, che ti devi alimentare in maniera da scongiurare il reflusso gastro esofageo: alzati da tavola prima di essere sazia, mastica lentamente per digerire con più facilità ed evita tutti quegli alimenti che potrebbero provocare bruciori di stomaco o acidità.

In generale, dovresti limitare il volume complessivo dei tuoi pasti ed evitare di coricarti nei 90 minuti successivi al pranzo e alla cena. Se avverti la fame tra i pasti principali, puoi colmare questa sensazione di vuoto con degli spuntini: per altro, mangiare con una certa frequenza è raccomandato nelle tue condizioni, perché previene la pressione bassa e l’ipoglicemia che sono causate dal digiuno. Quando bevi, non esagerare ma fallo a piccoli sorsi; tra uno spuntino e l’altro non dovresti far passare più di un paio di ore.

Nausea in gravidanza: tienti alla larga dallo stress

Tra i fattori che possono contribuire alla comparsa e all’espandersi delle nausee in gravidanza c’è di sicuro lo stress nervoso. Per quanto i malesseri siano originati soprattutto da uno specifico flusso ormonale, è anche vero che il centro emetico che si trova nel cervello manifesta una forte sensibilità rispetto agli ormoni dello stress. Ecco perché se vuoi dire addio alla nausea, o comunque provare ad attenuarla il più possibile, devi promuovere il rilassamento e contenere il più possibile lo stato di allerta. Ciò vuol dire cercare di avere un sonno regolare, perché ogni volta che dormi hai l’opportunità di ricaricare il cervello. Il sonno è indispensabile perché permette al sistema nervoso di affrontare tutte le situazioni più impegnative e tra queste c’è anche la gestione delle nausee.

Rilassati e di addio alla nausea in gravidanza

Un buon training mentale ti può essere utile per contrastare le nausee della gravidanza: un rilassamento profondo di certo non può far male e soprattutto non ha effetti collaterali di alcun genere. In alcuni casi, potrebbe essere utile perfino la psicoterapia, che permette di risolvere i disagi che hanno a che fare con la sfera emotiva; ovviamente è solo un professionista a poterti confermare la pertinenza di questa soluzione in relazione alle tue condizioni. Lo stesso dicasi in vista di una eventuale terapia anti-depressiva o ansiolitica. 

La cinetosi e la nausea in gravidanza

La cinetosi è, a sua volta, potenzialmente responsabile dell’insorgere della nausea: la cosiddetta malattia da movimento può vedere amplificarsi i propri effetti nel corso di una gestazione. Per questo motivo è molto importante alimentarsi in modo corretto, riducendo i liquidi e preferendo i cibi secchi, quando si è in macchina o comunque su un mezzo di trasporto; se ci si trova alla guida, è fondamentale mettere a fuoco la strada, mentre se ci si trova sul sedile del passeggero o su un mezzo pubblico è importante fissare un oggetto fermo o, più facilmente, l’orizzonte. 

Rimedi alla nausea in gravidanza: cose da non fare

Dopo aver scoperto che cosa puoi fare per contrastare la nausea da gravidanza, devi prendere nota anche di ciò che non devi fare.

  • Devi, per esempio, evitare quegli ambienti caratterizzati da un’atmosfera non ben respirabile o comunque non climatizzati; devi evitare di digiunare e di andare a letto subito dopo aver mangiato; inoltre devi evitare di bere poco.
  • Prima hai letto che devi ridurre i liquidi, ma questo non significa rinunciare all’acqua, anche perché rischieresti di disidratarti, soprattutto in estate; semplicemente devi imparare a bere spesso e in piccole quantità.
  • Ancora, devi evitare di mangiare troppo, di consumare alimenti difficili da digerire, di pranzare e cenare in fretta e di masticare rapidamente; devi evitare di seguire attività che ti stressano e di lavorare seguendo ritmi eccessivi.
  • Tra i comportamenti da non seguire, molto importanti sono quelli che riguardano la qualità del sonno: se sei abituata a dormire poco ti conviene abbandonare questa consuetudine.
  • Evita, ancora, i luoghi con un riciclo di aria scarso, gli ambienti troppo affollati e le zone umide. Evita, soprattutto, di bere alcolici e di fumare: non solo perché questi comportamenti aumentano la tua nausea, ma soprattutto perché fanno male al tuo bambino.