Magnesio Pidolato

Il magnesio pidolato è un prodotto che viene assunto, sia per iniezione intramuscolare che per via orale, per trattare le cosiddette ipomagnesemie, vale a dire le carenze di magnesio: si tratta del sale di magnesio dell’acido piroglutammico, che è noto anche come acido pidolico.

magnesio pidolato

Come si assume il magnesio pidolato

Il magnesio pidolato può essere assunto tramite integratori alimentari in cui vengono associati l’acido pidolico e il magnesio: tali integratori servono proprio a curare o a prevenire le carenze di magnesio. Solumag e Mag2 sono due tra le specialità che contengono il principio attivo del sale pidolato.

Ma qual è il motivo per il quale il magnesio viene salificato con l’acido pidolico? Lo scopo è quello di far sì che il minerale possa essere assorbito in maniera più semplice e più efficace sia a livello intestinale che a livello cellulare.

In più, grazie a questa soluzione si può beneficiare di un’integrazione più facile da tollerare dal punto di vista gastro-enterico. Infatti, il magnesio pidolato – come tutti i sali organici del magnesio, tra i quali il magnesio gluconato, quello aspartato, quello citrato, quello piruvato e così via – viene assorbito in modo più agevole rispetto al magnesio solfato, al magnesio carbonato o al magnesio ossido, che sono forme inorganiche.

I pochi studi disponibili a questo proposito hanno rivelato, tra l’altro, che il magnesio cloruro viene assorbito a livello intestinale senza troppi problemi, mentre sono meno biodisponibili il magnesio ossido e il magnesio solfato.

Posologia

Così come il magnesio supremo, pertanto, anche il magnesio pidolato può essere impiegato come un integratore di magnesio: ogni grammo di prodotto include 87 milligrammi di magnesio elementare, il che vuol dire che di solito sono raccomandate supplementazioni fino a 4 grammi al giorno.

Per gli adulti con più di 31 anni di età, l’apporto alimentare di magnesio complessivo è di 420 milligrammi al giorno per gli uomini e di 320 milligrammi al giorno per le donne (a meno che non si tratti di donne in stato di gravidanza: in quel caso si sale a 360 milligrammi).

Pro e contro del magnesio pidolato

Per prendere in esame i vantaggi e gli svantaggi offerti dal magnesio pidolato è opportuno sapere che la letteratura scientifica non fa presupporre che vi siano dei motivi specifici per i quali il magnesio pidolato dovrebbe essere preferito rispetto agli altri sali organici di magnesio: oltre a ciò, va ricordato che dal punto di vista economico il magnesio cloruro è, senza alcun dubbio, più conveniente e meno costoso.

Il magnesio pidolato si dimostra utile anche per il trattamento preventivo della dismenorrea primaria e pare garantire effetti positivi dal punto di vista della neurosedazione: ecco perché si ritiene che potrebbe rivelarsi efficace per il miglioramento dei sintomi che sono correlati con l’emicrania e con il mal di testa.

Conclusioni

Il magnesio pidolato, in conclusione, può essere considerato un buon rimedio per chi ha carenze di magnesio, ma la gamma di integratori disponibili per risolvere questo problema è molto ampia e include anche soluzioni che costano meno.