Magnesia San Pellegrino: cos’è, benefici, posologia e controindicazioni

La Magnesia San Pellegrino è un antiacido contro i bruciori di stomaco il cui principio attivo è l’idrossido di magnesio. Si tratta di un farmaco di automedicazione che può essere adoperato per il trattamento di disturbi momentanei e di lieve entità, senza che vi sia bisogno di ricorrere al consulto di un medico. Il prezzo medio di una confezione di Magnesia è di circa sei euro.

magnesia san pellegrino

Che cos’è e a cosa serve

La Magnesia San Pellegrino è un medicinale che può essere acquistato senza ricetta: essa viene impiegata per contrastare la stitichezza occasionale (se si ricorre a dosaggi elevati) o i bruciori di stomaco (se si ricorre a dosaggi più bassi). Esaminando la composizione, 100 grammi di polvere effervescente contengono 45 grammi di magnesio di idrossido, che è – come detto – il principio attivo.

Nella Magnesia San Pellegrino senza aroma, gli eccipienti sono il saccarosio, il sodio bicarbonato e l’acido tartarico; in quella al gusto anice c’è anche l’anetolo; in quella al gusto limone c’è anche l’aroma naturale al limone; in quella al gusto mandarino c’è anche l’aroma naturale al mandarino; e in quella al gusto frutta c’è anche l’aroma naturale alla frutta.

La Magnesia San Pellegrino può essere presentata sotto forma di scatola da 15 grammi per le versioni senza aroma, al gusto limone o al gusto mandarino; di flacone da 100 grammi per le versioni senza aroma, al gusto anice, al gusto limone, al gusto mandarino o al gusto frutta; di flacone da 125 grammi per le versioni senza aroma, al gusto anice, al gusto limone o al gusto mandarino; di flacone da 90 grammi per le versioni al gusto limone, al gusto mandarino o al gusto frutta.

Magnesia: posologia

Come antiacido, la Magnesia San Pellegrino va consumata con moderazione: al massimo un cucchiaino da caffè. Se si vuole ottenere un effetto lassativo, invece, è opportuno non eccedere una dose di un cucchiaio da tè.

Per un effetto purgante, infine, è necessaria una dose pari a un cucchiaio di prodotto. Per i bambini tra i 6 e i 12 anni di età bisogna dimezzare le dosi. La dose corretta come lassativo è quella sufficiente a favorire una evacuazione facile di feci molle. La dose iniziale dovrebbe essere quella minima e solo in caso di necessità può essere aumentata, ma evitando di andare oltre le indicazioni. Il prodotto deve essere assunto, se possibile, la sera, e comunque per non più di sette giorni di seguito. Per periodi di tempo più lunghi, è opportuna la prescrizione del medico. La Magnesia va sciolta in mezzo bicchiere d’acqua e assunta per via orale; l’effetto del medicinale è agevolato da una dieta ricca di liquidi.

Magnesia San Pllegrino: controindicazioni

Il prodotto è controindicato nel caso di:

  • insufficienza renale di grave entità
  • intolleranza o allergia all’idrossido di magnesio o agli eccipienti.

Inoltre, come tutti i lassativi, la Magnesia San Pellegrino non deve essere assunta dalle persone che presentano nausea, dolori addominali acuti, vomito, dolori addominali di cui non si conosce l’origine, ostruzione intestinale, grave stato di disidratazione, stenosi intestinale. Dovrebbe essere evitata, infine, dai bambini e dalle donne in stato di gravidanza.

Effetti collaterali della Magnesia

Sono pochi gli effetti collaterali che si possono manifestare: in maniera occasionale si può assistere a episodi di diarrea o di dolori e crampi isolati; più raramente, possono insorgere delle coliche addominali. Dosi eccessive rischiano di provocare perdite di liquidi e disidratazione dovute alla diarrea. In caso di assunzione accidentale di quantità esagerate è bene rivolgersi al farmacista o al medico.

Conclusioni

La Magnesia San Pellegrino, in sintesi, può essere assunta per lenire il bruciore di stomaco o per favorire l’attività intestinale. Trattandosi di un medicinale che si può comprare senza ricetta, è bene prestare attenzione alle istruzioni riportate, soprattutto per quel che riguarda le dosi.