Lecitina di soia: proprietà, benefici e controindicazioni

La lecitina di soia non è altro che una miscela di diverse sostanze nutritive che è particolarmente diffusa nella cucina orientale, visto che è presente soprattutto nella soia. Fa parte della famiglia dei fosfolipidi, che sono dei lipidi particolari caratterizzati dalla presenza di un gruppo fosforico. Ecco cosa bisogna sapere su questo ingrediente.

lecitina di soia

Cos’è la lecitina di soia

Come detto, la lecitina di soia fa parte della categoria dei fosfolipidi: in questi lipidi, una parte della molecola è in grado di legare l’acqua grazie al gruppo fosforico, che la rende idrofila, mentre l’altra parte della molecola è in grado di legare i grassi grazie agli acidi grassi, che la rendono lipofila. Per questo motivo la lecitina, così come tutte le altre molecole fosfolipidiche, è capace di emulsionare e quindi di tenere unite, due sostanze che altrimenti non potrebbero essere miscelate, come il grasso e l’acqua: è, di conseguenza, un emulsionante, che viene utilizzato nel settore alimentare tra l’altro per la realizzazione di salse, di budini, di creme e di alimenti di altro genere, mentre in ambito cosmetico è impiegato per la preparazione di creme.

Le proprietà

La lecitina di soia ha proprietà che meritano di essere messe in evidenza, benefiche per l’organismo: in particolare, svolge un ruolo importante nel contrastare il colesterolo e facendo parte della membrana agisce come una sorta di spazzino all’interno del corpo umano. In pratica, preleva l’eccesso di colesterolo tramite l’esterificazione, che è una speciale reazione biochimica e lo indirizza verso il fegato, dove viene assorbito attraverso la bile o si trasforma venendo espulso nelle feci. In questo modo, grazie alla lecitina di soia si evita che il colesterolo non necessario vada a depositarsi sulle pareti delle arterie, con tutte le conseguenze negative che ne potrebbero derivare.

Tutti i benefici

Introdurre la lecitina di soia nell’organismo consente di usufruire di molteplici effetti benefici. Come detto, questa sostanza fa parte delle membrane delle cellule e in particolare delle membrane plasmatiche che dividono le soluzioni acquose esterne dal citoplasma cellulare. Inoltre, la presenza della fosfatidilcolina fa in modo che il colesterolo venga assorbito dall’intestino in maniera contenuta.

Ancora, la lecitina di soia riduce la quantità di trigliceridi nel sangue ed esercita un’azione di tipo selettivo sulle lipoproteine, così da aumentare il cosiddetto colesterolo HDL, cioè il colesterolo buono e da ridurre il cosiddetto colesterolo LDL, cioè il colesterolo cattivo. Ne deriva una riduzione del rischio di comparsa di placche aterosclerotiche.

In linea di massima, inoltre, dagli effetti sulla presenza di colesterolo nel sangue discende anche un calo delle patologie cardiache più diffuse. Un altro aspetto che merita di essere preso in considerazione, nella valutazione dei benefici garantiti dalla lecitina di soia, va individuato nel fatto che si tratta di una sostanza che agevola l’assorbimento della vitamina K, della vitamina E, della vitamina D e della vitamina A, che sono vitamine liposolubili; in più, ha un ruolo significativo nella digestione dei grassi e permette di sciogliere il colesterolo all’interno della bile. A proposito di bile, con la lecitina di soia si abbassa il rischio di avere a che fare con i calcoli biliari nella cistifellea, considerando che nella maggior parte dei casi sono formati da colesterolo precipitato.

Alcune ricerche parrebbero dimostrare che la lecitina di soia è capace di contrastare la comparsa delle cellule del carcinoma alla prostata: va detto, comunque, che si tratta di studi ancora da confermare. L’assunzione di lecitina di soia pare avere un’azione epatoprotettiva determinata dalla stabilizzazione delle membrane cellulari, che si concretizza in una limitazione dell’accumulo di lipidi a livello epatico e un’azione protettiva nei confronti del funzionamento e del benessere delle cellule nervose: per tale ragione la sua assunzione è raccomandata a chi è alle prese con uno stato di stress, sia esso di carattere psicologico o fisico. In sintesi, la lecitina di soia agisce in modo positivo:

  • sulle arterie
  • sulla cistifellea
  • sul sistema nervoso
  • sul fegato.

Posologia e prezzi

La lecitina di soia è disponibile in forme differenti: granulare e in capsule, ma anche in forma liquida o in tavolette. La si può trovare non solo in erboristeria, ma anche nei supermercati più grandi. Usata per insaporire i secondi piatti, le minestre, lo yogurt e il latte, deve essere assunta prestando la massima attenzione alle quantità. Ogni integratore, infatti, presenta una quantità variabile, così come variabili sono le composizioni e gli abbinamenti con i sali minerali e le vitamine.

La dose media è pari a 10 grammi al giorno; nel caso in cui si opti per le compresse, dovrebbero essere consumate subito prima di mangiare, a pranzo e a cena. Per quel che riguarda i prezzi, 300 grammi in forma granulare hanno un costo di circa 15 euro, mentre con 10 euro si possono acquistare 45 compresse.

Le controindicazioni

Al di là degli effetti benefici, la lecitina di soia presenta anche delle controindicazioni. L’effetto collaterale più diffuso, per esempio, è la reazione allergica, che si manifesta ovviamente solo nei soggetti predisposti. Una reazione di questo tipo si manifesta sotto forma di difficoltà nella respirazione e di gonfiore delle labbra. Nel caso in cui si abbia a che fare con questi sintomi, è consigliabile sospendere subito il consumo. Ad ogni modo, se si è consapevoli di essere predisposti alle allergie il suggerimento è quello di informarsi con attenzione ancor prima di assumere il prodotto.

La lecitina, inoltre, dovrebbe essere evitata da chi soffre di patologie alla tiroide: la “colpa” è degli ormoni vegetali, i fitoestrogeni, che contiene al proprio interno e che sono potenzialmente in grado di interferire con la tiroide e con le sue funzioni. Anche le donne che hanno un tumore al seno con caratteristica estrogeno-dipendente dovrebbero fare a meno di questo ingredienti, per via dell’incompatibilità tra la terapia adottata per contrastare il carcinoma e i fitoestrogeni della soia.

Conclusioni

In conclusione, la lecitina è un emulsionante come si può leggere su tutte le etichette dei prodotti in cui è presente questo ingrediente che viene adoperato per la preparazione di numerosi alimenti e che ha un ruolo importante per l’organismo umano, contribuendo alla rimozione del colesterolo in eccesso.