Kiwi: origini, proprietà, valori nutrizionali, benefici

Il kiwi è il frutto di una pianta che proviene dalla Cina, l’Actinidia chinensis; i frutti vengono raccolti tra il mese di ottobre e quello di novembre. Sebbene la varietà più diffusa sia quella caratterizzata dalla polpa verde, negli ultimi tempi in Italia è sempre più facile trovare anche il cosiddetto Golden Kiwi, che – come il suo nome lascia intuire – ha una polpa di colore giallo e in più vanta un sapore meno aspro rispetto ai frutti classici.

kiwi

Kiwi: benefici per la salute

Sono molteplici le proprietà del kiwi di cui si può beneficiare consumandolo: essi, infatti, rappresentano una preziosa fonte di energia contro la stanchezza e, grazie alla vitamina C, permettono di contrastare l’azione dei radicali liberi. Inoltre, contribuiscono a diminuire il livello di colesterolo cattivo e sono raccomandati ai soggetti che soffrono di stipsi in virtù dell’azione lassativa che assicurano. Ma non è tutto, perché questo frutto ha un ruolo importante anche nel rafforzamento delle difese immunitarie ed è un eccellente diuretico che può tornare utile contro la ritenzione idrica.

Ottimo come energizzante ed antidepressivo

La sua funzione energizzante si spiega con il contenuto elevato di minerali quali il potassio (non contiene magnesio), il calcio e il fosforo, che consentono di considerarlo un rimedio più che indicato contro la stanchezza.

Gli esperti raccomandano di consumare kiwi in grandi quantità (magari utilizzandoli per fare centrifugati energizzanti) se si soffre di depressione: questo frutto può essere considerato un adiuvante eccellente nei trattamenti per merito delle sue proprietà energizzanti, che vanno a stimolare il sistema nervoso.

Regolarizza il transito intestinale

Tanto dissetanti quanto rinfrescanti, i kiwi hanno proprietà lassative a causa del contenuto elevato di fibre solubili e fibre insolubili che li caratterizza, il che vuol dire che il loro consumo è raccomandato a chi ha bisogno di rendere regolare il transito intestinale: l’azione lassativa è tanto più consistente quanto più il frutto è acerbo, anche se ciò vuol dire consumare un prodotto dal sapore aspro.

È importante ricordare che la stitichezza, se protratta nel tempo, talvolta crea problemi anche con le emorroidi: il merito dei benefici è da relegare alle fibre contenute nel kiwi, le quali agevolano, favoriscono, l’effetto lassativo ed al contempo incentivano la motilità intestinale. I kiwi sono perfetti, dunque, per prevenire la comparsa delle ragadi anali e delle emorroidi, che, come abbiamo già detto, possono essere provocate proprio dalla stipsi.

Abbassa il colesterolo cattivo

Per chi ha la necessità di abbassare il colesterolo cattivo, poi, il kiwi è più che apprezzato: esso esercita un ruolo di protezione nei confronti del sistema cardiovascolare e, più di preciso, rispetto alle arterie, per effetto dell’azione dell’acido proteico, grazie al quale la circolazione viene agevolata, la pressione del sangue viene mantenuta costante e il colesterolo cattivo può essere contrastato.

Regola il livello di glucosio nel sangue

I diabetici, invece, possono trarne vantaggio perché al suo interno è presente una sostanza che favorisce la regolazione del livello di glucosio nel flusso ematico e al tempo stesso rallenta il suo assorbimento da parte dell’intestino.

Effetti diuretici

In quanto diuretici, i kiwi sono in grado di prevenire la formazione di gonfiori in corrispondenza delle caviglie e delle gambe e la comparsa di vene varicose; per di più, essi hanno la capacità di potenziare e di rinforzare le difese immunitarie, sia per merito della vitamina C che per effetto di alcuni oligo elementi. In questo modo, si è più protetti dalle malattie influenzali, dalle sindromi da raffreddamento ed al contempo si ha la possibilità di prevenire le infezioni.

Il consumo quotidiano di kiwi è raccomandato, quindi, per alleviare gli effetti di diverse patologie o per prevenire una grande varietà di disturbi: per esempio chi soffre di anemia dovrebbe mangiare molti kiwi, che sono ricchi di vitamina C e di vitamina B9, necessari per l’assorbimento del ferro.

Proprietà antiossidanti ed anti age

Il kiwi è un eccellente anti-ossidante grazie al suo contenuto di vitamina C e vitamina E: entrambe fanno sì che l’azione dei radicali liberi venga contrastata e in più limitano i disturbi e i segni tipici dell’invecchiamento. Si può pensare a questo frutto come a un vero e proprio anti-ossidante naturale, che è utile per combattere e per prevenire il processo di ossidazione che dà vita ai pericolosi radicali liberi.

Oltre a quanto detto nel paragrafo precedente, i kiwi possono offrire altri vantaggi per la salute e il benessere. Ci riferiamo a benefici di carattere cosmetico e di natura estetica: una sorta di concentrato di giovinezza è quel che si può ricavare dalle proprietà anti-ossidanti dei frutti, che rallentano l’invecchiamento della pelle. Non è un caso che molti dei prodotti e molte delle creme di bellezza che si trovano in commercio siano a base di kiwi, in quanto sfruttano il suo effetto purificante e il suo effetto rinfrescante. I polifenoli, per esempio, prevengono le rughe e contribuiscono a rendere elastica e morbida la pelle: i segni del tempo sul viso vengono contrastati, mentre la formazione delle rughe di espressione è rallentata.

Un altro effetto benefico del kiwi ha a che fare con la produzione del sebo, che viene regolata grazie alla vitamina C, vitamina nota anche per le sue proprietà astringenti: chi si ritrova a combattere con una pelle molto grassa può iniziare a consumare kiwi in grandi quantità.

Utile per chi vuole eliminare le macchie cutanee, il kiwi può essere impiegato per realizzare una maschera fai da te: è sufficiente schiacciare la polpa di uno o più frutti per poi lasciarla per una ventina di minuti sulla faccia in posa, così da usufruire della sua azione distensiva e purificante nei confronti della pelle.

Dieta e gravidanza

I kiwi, infine, sono utili per chiunque abbia il desiderio di tenersi in forma, sia per la presenza di sali minerali minerali che per la composizione ricca di vitamine. Possono essere consumati anche da chi si sta sottoponendo a una dieta per perdere peso e sono raccomandati alle donne in gravidanza, in quanto contengono l’acido folico, che è una sostanza essenziale per la crescita e lo sviluppo del feto. Attenzione, invece, al periodo dell’allattamento.

Valori nutrizionali del Kiwi

L’apporto energetico, è pari a 61 calorie ogni 100 gr. Si tratta di un frutto che presenta un contenuto molto elevato di acqua e di vitamina C (90 milligrammi ogni 100 grammi, praticamente come negli agrumi): in sostanza, è sufficiente consumare un kiwi al giorno per avere la certezza di coprire il fabbisogno quotidiano di acido ascorbico. Tra i sali minerali, sono presenti il fosforo, il calcio e il potassio; da non sottovalutare la presenza delle fibre tanto di quelle insolubili, quanto di quelle solubili, le quali permettono di regolarizzare l’attività dell’intestino.

In 100 grammi di kiwi sono presenti:

  • 77% grammi di carboidrati;
  • 11% grammi di proteine;
  • 12% lipidi.

Conclusioni

Insomma, non si compie certo una scelta sbagliata se si prende la decisione di portare i kiwi in tavola e di consumarli con regolarità: come si è visto, un solo frutto al giorno è sufficiente per garantire al corpo umano, il fabbisogno giornaliero di vitamina C.