Fondotinta minerale: la nuova frontiera del make-up

Il fondotinta minerale è uno degli ultimi nati nel campo della cosmesi ma che cos’è? Perché utilizzarlo? Ed infine, qual’è quello giusto per la propria pelle? Tante domande cui cercheremo di dare una risposta, facendo il punto anche sulle modalità di utilizzo: quindi, Partiamo.

fondotinta minerale

Fondotinta minerale: cos’è

Il fondotinta minerale è una recente scoperta della cosmesi, che sulla scia delle nuove tendenze eco-bio dei consumatori più attenti, si è rivolta al mondo della natura per creare un prodotto migliore, estremamente versatile: utile e privo di controindicazioni.

Associare un gruppo di minerali per farne un fondotinta è un’idea che è venuta ad un gruppo di ricercatori californiani che hanno messo a punto una polvere preziosa, efficace soprattutto per cancellare “l’effetto lucido” dal viso.

Un fondotinta che si dice minerale, per essere tale, dovrebbe contenere solo Mica, Biossido di Titanio, Ossido di Zinco, Ossido di Ferro ed a volte anche Blu Oltremare: il fondotinta minerale autentico presenta nell’INCI, ovvero nell’elenco degli ingredienti, solo questi elementi, ai quali può venire aggiunta una dose di argilla bianca ed amido di riso, più le diverse pigmentazioni necessarie a colorare la pelle.

Come per diversi cosmetici che si dicono naturali, anche il questo tipo di prodotto può nascondere fra i suoi componenti parabeni e composti del petrolio, siliconi, o altre sostanze sintetiche studiate appositamente in laboratorio per rendere la pelle del viso più bella, sia al tatto che alla vista.

Quando questi prodotti da laboratorio compaiono all’interno dell’INCI il fondotinta, anche se riporta sull’etichetta la dicitura minerale, non dice la verità: se è minerale dev’essere naturale.

fondotinta coprente

Benefici del make-up naturale

Il fondotinta, per ogni donna, è un vero strumento di bellezza: un viso luminoso e rilassato, privo di rughe ed imperfezioni, è imprescindibile per sentirsi bene.

I prodotti in commercio sono innumerevoli e non è così facile come sembra scegliere il fondotinta migliore per la propria pelle, ma certamente si può partire preferendo un cosmetico naturale: essendo privi di parabeni e siliconi, così come di talco, i cosmetici naturali non danneggiano in alcun modo la pelle, che anzi, viene coadiuvata a svolgere tutti i comuni processi di traspirazione.

Come ogni prodotto che viene dalla natura, il fondotinta minerale migliore è ipoallergenico e dermo-compatibile, molto delicato e rispettoso dell’ambiente, in grado quindi di donare la naturale bellezza, senza alcuna controindicazione.

Il fondotinta minerale migliore presenta caratteristiche e vantaggi molto importanti, per chi cerca un cosmetico che abbia una valenza sia estetica che salutare, perché:

  • Attenua le rughe
  • Regolarizza la produzione di sebo
  • Riduce l’effetto lucido
  • Restituisce elasticità alla pelle
  • E’ anallergico e comedogeno
  • Protegge dalle irritazioni
  • Preserva il derma dagli attacchi dei raggi UVA/UVB

Come si può notare, i benefici nell’utilizzo di un fondotinta minerale sono molteplici, tutti legati alla naturalità dei suoi componenti: la presenza delle polveri di zinco, ferro, titanio e mica migliora l’apporto di nutrienti essenziali alla pelle, proteggendola costantemente e preservandone il benessere.

In particolare l’attenuazione delle rughe è prodotta dalla consistenza del fondotinta, che coadiuvata dai minerali essenziali riesce a rimpolpare i segni del tempo facendo apparire la pelle più giovane e tonica; il film creato dai minerali agisce efficacemente su chi si espone frequentemente al sole, o su chi è tendenzialmente più portata alla comparsa di acne e punti neri: la genuinità di questi composti evita la formazione delle macchie scure provocate dal sole e l’assenza di elementi chimici fa sì che si scongiuri l’effetto comedogeno.

Consigliato solo per pelli grasse?

Sul web l’uso del fondotinta minerale è spesso consigliato solo a chi ha la pelle grassa oppure mista, per via della sua capacità di ridurre la secrezione di sebo e l’effetto oleoso sulla pelle; in realtà si tratta di un’affermazione superficiale, perché le sue proprietà ci dicono che può essere utilizzato da tutte le donne, indipendentemente dal tipo di pelle che hanno: a ciascuna il fondotinta minerale apporta dei benefici.

  • Alla pelle grassa o mista il fondotinta minerale regala il giusto comfort: riduce la comparsa di brufoli, acne e punti neri. Ha un effetto opacizzante e coprente restituendo una nuova luminosità alla pelle.
  • Per la pelle secca è un toccasana contro la disidratazione: chi soffre di secchezza del viso dovrebbe usare questo tipo di fondotinta onde evitare la disidratazione soprattutto durante il periodo estivo.
  • Per le pelli sensibili, diviene il custode privilegiato della bellezza: coloro che soffrono di couperose o irritazioni troverano un valido aiuto in questo cosmetico naturale. Un prodotto estetico in grado di proteggere efficacemente la pelle dall’esposizione al caldo o al freddo.

Migliore in crema o in polvere?

Secondo il tipo di pelle ed il colore dell’incarnato sarà preferibile scegliere un tipo di fondotinta piuttosto che un altro: saranno la consistenza e la nuance a fare la differenza. Per pelli secche e disidratate, il fondotinta minerale migliore sarà in mousse o crema.

Volendo si può mescolare il fondotinta in polvere con la propria crema idratante preferita: basta fare attenzione al quantitativo di polvere da mescolare ed il gioco è fatto. Per ottenere la tonalità desiderata, si potrà partire con un pizzico di polvere e provare e riprovare sull’avambraccio sino ad ottenere una corrispondenza perfetta.

Il fondotinta minerale in polvere dovrebbe essere preferibilmente utilizzato chi possiede una pelle grassa o mista, perché opacizza e riduce la visibilità delle imperfezioni; infatti, questo è un fondotinta coprente al massimo: chi vuole nascondere brufoli, acne o rughe, non può davvero farne a meno.

Trovare la tonalità da stendere sul proprio viso in una polvere è un pò più complesso, ma la buona notizia è che le varie tonalità di polveri possono essere miscelate tra loro: in questo modo raggiungere la nuance più vicina al proprio “colore” non sarà difficile.

Come applicarlo?

Per l’applicazione ottimale di un cosmetico minerale è necessario munirsi di alcuni strumenti: un pennello kabuki ed un piccolo pennello compatto, se si decide di acquistare il fondotinta in polvere, una spugna in lattice per chi opta per la crema o la mouse.

Acquistando un fondotinta minerale in polvere ci si troverà dinanzi ad un contenitore munito di tappo dosatore: si dovrà versare la quantità di polvere da utilizzare nel tappo e stenderla con il pennello kabuki, ottenendo in questo modo un effetto opacizzante.

Quando sul viso vi sono delle imperfezioni da nascondere allora sarà meglio aggiungere alla polvere un filo d’acqua: l’effetto coprente del fondotinta ottenuto sarà certamente amplificato.

Il prodotto usato in crema o mousse può essere applicato direttamente sulla spugnetta in lattice preventivamente umidificata: la migliore modalità d’applicazione prevede un movimento che parte dal centro del viso e si muove verso l’esterno; in questo modo il risultato apparirà assolutamente uniforme.

Difficoltà d’applicazione, come risolvere?

Essendo un cosmetico relativamente “giovane” ancora molte donne non sanno bene come si utilizza e come si ottiene l’effetto desiderato sul viso. Ecco un elenco di tutti i più comuni problemi riscontrati a seguito di un applicazione sbagliata e come risolvere in poche mosse.

Il viso appare troppo lucido?

Questo accade spesso quando, per ottenere un maggior effetto coprente, la polvere dei fondotinta viene mescolata ad una crema idratante senza passare della cipria fissante dopo il trucco. Per risolvere l’inconveniente basterà evitare la crema e preferire un’acqua termale o un tonico. Il pennello dovrà essere prima imbevuto nel liquido e poi nella polvere e a fine trucco sarà necessario fissare il risultato con la cipria.

Le rughe e i pori non sono stati coperti?

La causa va ricercata nel tipo e nella quantità di prodotto utilizzato. Si devono evitare i fondotinta minerali satinati in favore di quelli naturali ed opachi e soprattutto diminuire le dosi di prodotto utilizzate.

Pelle arancione?

Questo è un problema che si verifica spesso quando si stende troppo prodotto sulla pelle o si è scelta una tonalità molto più scura rispetto alla propria. Se il problema è la tonalità bisognerà sostituire la polvere con una nuance più chiara, se l’errore è invece in una quantità eccessiva di prodotto utilizzato, si potrà risolvere immediatamente diluendo con una crema idratante.

Pelle bianca?

L’effetto bianco vien fuori quando si utilizza una tonalità troppo chiara rispetto al proprio incarnato, quindi per evitarlo basterà acquistare una tonalità più scura.

Il viso appare secco?

Questo avviene in chi possiede la pelle secca e, prima di applicare il fondotinta non ha eseguito una corretta esfoliazione: in questo caso applicando il fondotinta, l’effetto secco e squamoso, viene accentuato.

Prezzi

Se si decide di acquistare un fondotinta a base di minerali ed estratti naturali è molto importante valutare i componenti riportati sull’etichetta, per evitare di ritrovarsi con un prodotto che di naturale ha ben poco. I prezzi soddisfano un po’ tutte le tasche, variando dai 14 ai 120€: non è necessario acquistare il più costoso per assicurarsi un buon prodotto, le vie di mezzo sono quelle che soddisfaranno estetica e portafoglio.

Conclusioni

I fondotinta minerali oggi in commercio soddisfano appieno la logica dell’ecobio applicata alla cosmetica: nutrire la pelle con elementi raccolti in natura è certamente molto più salutare che spalmarsi addosso piccole dosi di siliconi e derivati del petrolio.
Ma attenzione all’etichetta: imparare a leggere cosa si compra dovrebbe essere una di quelle abitudini di cui non fare proprio a meno.