Curcuma e Miele: proprietà, benefici, posologia

Curcuma e Miele, l’antibiotico naturale ideale per prevenire ed eventualmente aiutare a combattere gli stati influenzali rinforzando le difese immunitarie. Curcuma e miele rappresentano due dei prodotti più efficaci per favorire il nostro benessere.

Si tratta di sostanze che formano un potente antibiotico naturale privo di additivi e ideale per prevenire, combattere il mal di gola e curare nel migliore dei modi le forme influenzali e i raffreddori stagionali.

Inoltre, se utilizzate insieme, miele e curcuma possiedono un’efficacia ancora più acuta nel rinforzare le difese del nostro organismo (in virtù delle loro numerose proprietà capaci di combattere un elevato numero di agenti patogeni) e nell’apportare un deciso beneficio al nostro stato di salute.

miele e curcuma

Curcuma e miele, le proprietà curative

Potere antibiotico

Il miele è in grado di combattere adeguatamente i batteri, così come di fungere da sedativo contro la tosse, infatti le sue proprietà hanno un’efficacia pari a quella degli sciroppi presenti in commercio e non presenta particolari effetti collaterali.

Antinfiammatorio naturale

Quado mescolati insieme, la curcuma ed il miele divengono un composto in grado di svolge una significativa azione antinfiammatoria, soprattutto agendo sulle alte vie respiratorie e sulla gola, per questo sono ideali per combattere la tosse. In particolare il miele ammorbidisce le mucose, mentre la curcuma risulta antinfiammatoria.

Antiossidante e antidolorifico

Sia la curcuma che il miele possiedono proprietà antiossidanti e antidolorifiche, riuscendo così ad avere effetti positivi sia su organi interni come il fegato, sia a livello topico per l’azione soprattutto della curcuma capace di lenire scottature, punture di insetti o piccole ferite, poiché ne accelera le cicatrizzazioni e previene le infezioni.

Distruzione delle molecole nocive

In particolare la curcuma riesce a distruggere le molecole nocive per il nostro organismo e i batteri, come nel caso dell’Helicobacter pylori, che rappresenta uno dei principali motivi delle infezioni nell’apparato digerente e dell’ulcera gastrointestinale.

Azione di prevenzione sugli organi interni

Sia il miele che la curcuma favoriscono la digestione agendo sull’intestino, senza dimenticare che sono in grado di prevenire il diabete di tipo 2, bloccare l’avanzata dei tumori e secondo alcuni studi risultano anche un discreto antidepressivo.

Potenziamento dell’effetto antibiotico

Se si desidera potenziare l’effetto di questo composto come antibiotico è possibile aggiungere dello zenzero o in alternativa del buon succo di limone che è ricco di vitamina C, senza dimenticare la possibilità di usare la cannella, di cui basta un cucchiaio appositamente da miscelare con il resto del composto.

Ricetta curcuma e miele

Il composto naturale a base di miele e curcuma è un valido mezzo per combattere preventivamente un’infezione formata oppure non appena si manifesta. Per realizzare la sua preparazione bisogna reperire il miele, rigorosamente biologico e senza zuccheri aggiunti e altri ingredienti come la curcuma sotto forma di polvere e un barattolo in vetro dotato ti tappo.

Le dosi degli ingredienti sono di 100 grammi per il miele (ossia circa un terzo di una tazza) e 10 grammi di curcuma in polvere (che equivalgono ad un cucchiaio). L’operazione si svolge mettendo il miele e la curcuma all’interno del barattolo di vetro, mescolando bene gli ingredienti e lasciando riposare il composto per una notte.

Per far assorbire al meglio la curcuma si può aggiungere una quantità minima di pepe e una sostanza grassa, si pensi ad esempio al latte o all’olio, in grado di favorire la corretta metabolizzazione dei vari principi attivi apportatati dalla curcuma nel nostro corpo. Si tratta dunque di un’operazione che risulta molto facile da portare a termine, con risultati ottimi anche rispetto ai farmaci, ma soprattutto con il vantaggio di essere naturale oltre che sano e ricco di qualità.

Un’altra possibile bevanda da preparare sfruttando questo composto è il cosiddetto Golden Milk, essa infatti si realizza con il latte, l’olio di mandorle, la pasta di curcuma e si lascia dolcificare dall’inserimento del sempre ottimo miele.

Come conservare il composto

Infine, per quanto attiene alla sua conservazione, il composto può essere conservato in frigorifero e consumato entro pochi giorni, con il limite massimo individuabile in cinque giorni, anche se tre giorni rappresenta un limite più consigliabile.

Un consiglio è quello di procedere alla preparazione di miele e curcuma in quantità ridotte, in modo da disporre di un composto sempre fresco, facendo si che possa mantenere al meglio le sue proprietà benefiche.

Come si assume curcuma e miele

Entrando più nello specifico, se dovessero manifestarsi sintomi di raffreddore, influenze stagionali o simili, le indicazioni in relazione alle modalità d’uso del composto con la curcuma e il miele variano in base al giorno in cui ci si trova nella cura, infatti il primo bisogna prenderne mezzo cucchiaio ogni ora, il secondo lo stesso quantitativo va assunto ogni due ore, mentre il terzo giorno il mezzo cucchiaio va preso per un totale di tre volte. Il corretto utilizzo di questo sciroppo naturale prevede che venga mantenuto in bocca fino al suo completo scioglimento o in alternativa si può versare in un po’ di acqua per poi bere il tutto con calma.

Il composto oggetto della nostra trattazione può essere utilizzato anche come integratore volto al corretto trattamento naturale delle malattie respiratorie, che possono riguardare le prime citate zone della gola o comunque delle alte vie respiratorie. In questo caso le giuste modalità d’uso prevedono l’assunzione di mezzo cucchiaio del composto, da bere come tisana o da immergere nel latte di cocco, il tutto per un totale di tre volte al giorno, quando i sintomi si sono già verificati.

Viceversa per utilizzare il composto in modo preventivo, ossia quando si ravvisano solo i primi sintomi di un malanno, bisogna assumerne un cucchiaio piccolo (pari a circa 7 grammi) per tre volte nell’arco di una settimana.

Altri metodi di assunzione delle dosi suggerite

Ci sono anche altri modi per assumere questo composto, se ad esempio pensate che l’idea di mandare già un cucchiaio del composto più volte al giorno non faccia per voi, in virtù del suo gusto piuttosto forte, allora potete sciogliere la dose di curcuma e miele in una bevanda calda, sia che si tratti di tè che di latte di soia o in altre forme.

Un’altra possibilità è quella di utilizzare il composto per realizzare un frullato, grazie all’aggiunta del latte vegetale o magari della frutta adeguatamente frullata. Ad esempio per preparare un centrifugato è possibile usare frutta fresca di stagione aggiungendo la curcuma, trovabile principalmente nei negozi che vendono prodotti biologici, addolcendo il tutto con un cucchiaio di miele.

Infine, c’è la possibilità di realizzare un budino, che si prepara utilizzando un frullato realizzato come descritto in precedenza, quindi includendo alla curcuma e al miele l’agar agar, ossia un interessante addensante rigorosamente naturale, che favorisce la bontà del budino mantenendone le proprietà benefiche dei suoi ingredienti. Insomma, il miele e la curcuma sono assolutamente da provare per fruire di tutte le proprietà che possiedono e perché insieme risultano di un’efficacia unica.

Avvertenze

In linea generale il miele e la curcuma rappresentano un composto naturale adeguato per tutti, ma come sempre accade ci possono essere delle eccezioni. In particolare la curcuma deve essere evitata in modo specifico da chi soffre di calcoli alla cistifellea, inoltre chi soffre di malattie epatiche ha bisogno di un parere favorevole da parte di un esperto medico, prima di assumere questo composto, a prescindere dal motivo per cui intende farlo.

Per quanto riguarda il miele, invece, l’utilizzo è sconsigliabile per chi soffre di diabete, perché potrebbe portare delle complicazioni. In ogni caso, specie se si stanno assumendo farmaci, è bene chiedere un consulto al proprio medico, prima di procedere ad assumere regolarmente il composto.