Come schiarire i capelli

Se abbiamo voglia di cambiare il colore della nostra capigliatura, ecco come schiarire i capelli e sfoggiare chiome più chiare. Esistono diversi metodi, sia naturali che chimici, tra quelli naturali, uno particolarmente efficace è quello alla camomilla, tra gli schiarenti chimici, per le meno pratiche, c’è lo spray decolorante.

Scegliamo con cura il metodo in base al risultato che vogliamo ottenere e alle possibilità che abbiamo di procedere con il fai date. Soprattutto nel caso di colorazioni chimiche, è bene fare un salto dal parrucchiere se non siamo certe di riuscire nell’impresa.

Schiarire i capelli in modo naturale

Se desideriamo schiarirci i capelli, anche in vista della bella stagione, o semplicemente per il piacere di cambiare look, ma abbiamo paura di rovinarli, possiamo ottenere discreti risultati con dei metodi naturali, alcuni dei quali molto conosciuti, che consentono di ottenere un effetto simile a quello dei colpi di sole.

Ovviamente, se abbiamo i capelli corvini non aspettiamoci risultati, coi metodi per schiarire i capelli in modo naturale non riusciremo certo a decolorarli. In questo caso si dovrà necessariamente procedere con gli schiarenti chimici. Se invece la chioma è castana o già bionda, potremo ottenere degli effetti naturali, ma abbastanza visibili.

Per schiarire i capelli utilizzando ingredienti naturali, basterà controllare in cucina se abbiamo tutto il necessario, diversamente toveremo tutto in erboristeria. Vediamo quindi alcuni metodi tra i più efficaci.

Camomilla: schiarire i capelli con la camomilla è uno tra i metodi naturali più conosciuti e utilizzati fin dai tempi più antichi. Il procedimento è molto semplice, alla portata di tutti e non comporta rischi per la capigliatura.

L’effetto che si può ottenere con questo metodo è molto simile a quello dei colpi di sole, se in origine i capelli sono biondi o castani. Per procedere occorrono due o tre bustine di camomilla, ma se riuscissimo a trovare i fiori in erboristeria l’effetto sarebbe ancora più evidente.

Mettiamo le bustine, o i fiori, in infusione fino a che l’acqua sarà giunta a ebollizione. Togliamo dal fuoco e lasciamo ancora la camomilla nell’acqua per qualche minuto. L’acqua con l’infuso di camomilla si deve applicare sui capelli bagnati dopo aver eseguito un normale shampoo. Se la stagione lo consente, lasciamo asciugare al sole.

Henné biondo: ovviamente un henné biondo non esiste. Esiste invece un henné neutro che si stempera con la camomilla che catalizza l’effetto della polvere. Anche in questo caso si tratta di un metodo piuttosto semplice che si può tranquillamente eseguire a casa anche se non si ha dimestichezza.

Prepariamo un infuso di camomilla, due bustine e fiori di calendula, 5 gr in 200 ml d’acqua, a cui dovremo aggiungere 50 ml di birra (ovviamente le dosi possono variare in base alla lunghezza dei capelli). Filtriamo bene l’infuso e stemperiamo la polvere della confezione di henné neutro.

Sui capelli puliti, ma asciutti, applichiamo il composto ottenuto e avvolgiamoli con la pellicola trasparente, quella che usiamo normalmente in cucina. Lasciamo in posa dall’ora e mezza alle due ore e risciacquiamo con abbondante acqua tiepida.

Schiaritura inglese: con questo metodo possiamo schiarire i capelli in modo naturale e ottenere un effetto brillante. Il segreto della schiaritura inglese sta nella reazione del miele che unito all’acqua demineralizzata rilascia perossido di idrogeno.

A differenza della schiaritura con acqua ossigenata, l’effetto è molto più naturale, perché il potere schiarente del composto è di 2-3 volumi. Anche in questo caso la resa migliore sarà sui capelli già chiari, quelli scuri non si schiariranno.

Occorrono 6 cucchiai di acqua distillata, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaio di cannella, 1 cucchiaino di olio d’oliva. Mescoliamo tutti gli ingredienti e dopo averli fatti riposare per circa un’ora stendiamo su tutta la capigliatura. Lasciamo in posa un paio d’ore e sciacquiamo.

Schiarire i capelli con prodotti chimici

Anche in questo caso tutto dipende dall’effetto che vogliamo ottenere. Se abbiamo i capelli molto scuri è meglio non azzardare il fai date, se invece li abbiamo castani o biondi, possiamo schiarire, sempre gradualmente, fino a ottenere il risultato desiderato.

Schiarire i capelli con spray: questo è un metodo molto veloce e pratico, tuttavia, meglio non correre rischi se non si ha un minimo di praticità e non si vuole rischiare una capigliatura maculata.

Questi spray, solitamente, sono a base di acqua ossigenata che va quindi a decolorare i capelli. Il consiglio è quello di procedere con la schiaritura con diverse applicazioni nelle quali useremo una quantità minima di spray per evitare l’effetto giallo paglierino-arancione.

Decolorazione: il metodo più radicale, ma anche più aggressivo per schiarire i capelli è quello della decolorazione chimica, efficace anche sulle chiome più scure. Utilizziamo questo metodo solo se siamo convinte di quello che stiamo facendo perché tornare al colore originale richiederà del tempo. I capelli decolorati, infatti, non possono essere portati a una gradazione più scura se non di massimo due toni per volta, diversamente il rischio è quello di ritrovarci con una chioma verdognola.

Se comunque desideriamo schiarire i capelli con questo metodo dobbiamo procurarci il colore in tubetto da stemperare con acqua ossigenata da 20 a 30 volumi secondo l’effetto che si vuole ottenere. Una volta mescolati gli ingredienti applichiamo con un pennello e lasciamo agire dai 20-30 minuti. Il tempo di posa dipende dal colore originale del capello e da quello che si vuole ottenere.

Raccomandazioni

Per schiarire i capelli in modo naturale non ci sono grandi raccomandazioni se non inerenti alle aspettative, quindi dimentichiamoci l’effetto Marilyn se partiamo da una base scura. Al contrario, se si ricorre agli schiarenti chimici, attenzione a come procediamo ricordiamoci che l’effetto chimico, pur essendo reversibile, richiede del tempo per riportare i capelli alla colorazione più vicina a quella naturale.