Come scegliere i fermenti lattici migliori

Per poter scegliere i fermenti lattici migliori in grado di arrivare vivi nel colon, è necessario apprendere alcune informazioni in modo che tu possa orientarti con consapevolezza verso il prodotto che più si avvicina alle tue esigenze.

Tranquillo, niente di difficile, 3 – 4 minuti di lettura e sarai pronto per acquistare i probiotici migliori in commercio.

Ti stai chiedendo perché ho sostituito “fermenti lattici” con “probiotici”, continua a leggere e lo scoprirai presto!

fermenti lattici probiotici

1. Fermenti lattici migliori oppure meglio dire probiotici migliori?

Senza dilungarci in dettagli prettamente scientifici, quello che è necessario sapere a livello di consumatore consapevole è che il termine fermenti lattici migliori è inesatto, in quanto, in realtà si sta parlando di batteri lattici. Esistono molti tipi / gruppi di batteri lattici ma, quelli che ci interessano particolarmente appartengono al gruppo dei batteri lattici probiotici, sono questi i microorganismi che possono contribuire, migliorare il tuo stato di salute se riescono ad arrivare vivi nel colon.

Arrivati a questo punto possiamo dire che: i fermenti lattici vivi migliori sono quelli che contengono batteri lattici probiotici. Per cui ripondendo al quesito introdotto dal titolo di questo paragrafo, possiamo confermare che è meglio dire “probiotici migliori” quando intendiamo cercare un prodotto in grado di aiutare a mantenere o rigenerare la flora batterica intestinale.

Tutto quanto detto però non basta per scegliere i fermenti lattici migliori per te! Perché? Semplice! I probiotici sono un gruppo di batteri e non tutti sono adatti a vivere nel tuo intestino. Continua la lettura e scoprirai qualcosa che risale al momento della tua prima poppata.

2. Non tutti i probiotici sono adatti a vivere nel tuo intestino

Per rispondere a questa domanda è necessario sapere che: la flora batterica intestinale ha cominciato a popolare il tuo colon dopo la prima poppata, sì, prima era un colon completamente sterile! In quella occasione, il latte materno ha “veicolato” batteri presenti sul seno insieme a quelli volatili raggiungendo così il lume intestinale.

Cosa succede quando i batteri raggiungono il lume intestinale

Ecco la chiave di lettura di questo articolo! Quando i batteri hanno raggiunto il lume intestinale veicolati dal latte materno, solo alcuni tipi sono sopravvissuti ed hanno quindi popolato l’intestino divenendo di fatto la tua personale flora batterica.

Cosa significa questo?

In poche parole, significa che se introduci nell’organismo fermenti lattici vivi senza preoccuparti se sono quelli giusti, lasci alla sorte i possibili benefici che invece puoi avere assumendo i fermenti lattici migliori, che sono quelli dello stesso ceppo già presenti nell’intestino.

3. La scelta dei fermenti lattici migliori per te

Appreso che non tutti i fermenti lattici migliori sono contenuti in prodotti che contengono un solo tipo di batterio, come fare per essere certi di acquistare i probiotici migliori?

Molto semplice! Come per gli antibiotici, esistono quelli ad ampio spettro, anche in questo caso puoi acquistare i fermenti lattici migliori chiedendo in farmacia o parafarmacia un integratore probiotico polivalente.

Vantaggi degli integratori probiotici polivalenti

Come accennato, acquistare i probiotici polivalenti, significa che, nel momento in cui li ingerisci, introduci nel tuo copro diversi ceppi di batteri e tra questi, quasi sicuramente ci saranno quelli compatibili con i già presenti.

Ma che fine fanno i microorganismi non compatibili con la flora batterica che popola il tuo intestino? Come detto nel paragrafo precedente, la natura farà il resto. La flora batterica dominante, reprimerà i batteri che non fanno parte della colonia predominante.

Probiotici: come agiscono, a cosa servono, perché sono così importanti?

Ora che hai capito che l’acquisto di integratori probiotici polivalenti sono la migliore scelta che puoi fare per integrare, ricostituire la flora intestinale, vediamo una panoramica generale sui principali benefici derivanti dall’avere una flora batterica in salute.

I batteri che popolano l’intestino, hanno la peculiarità di far fermentare il cibo rimasto indigerito, conseguentemente a tale processo, gli stessi producono acidi grassi a catena corta, i quali sono il carburante delle cellule epiteliali dell’intestino.

Questo processo è importantissimo in quanto strettamente correlato ad una buona condizione fisica ed addirittura si pensa che uno di questi acidi prodotti (l’acido butirrico), sia in grado di proteggere dal tumore del colon.

Funzione protettiva

Mai sentito parlare della mucosa intestinale? Ebbene, la flora batterica grazie alla funzione descritta nel paragrafo precedente (funzione trofica), migliora notevolmente l’effetto barriera della mucosa intestinale.

Grazie alla produzione di sostanze antimicrobiche, questa popolazione batterica protegge l’epitelio intestinale da patogeni che altrimenti potrebbero aderirvi causando problemi.

Altre funzioni rilevanti

  • Altre funzioni importanti di una sana flora batterica sono individuabili nella migliorata produzione aminoacidi come: arginina, cisteina e glutamina;
  • Una migliorata capacità digestiva con conseguente migliore assorbimento dei nutrienti;
  • Vitamina B12 e vitamina K sono prodotte in maggiori quantità;
  • Aiuta a prevenire la costipazione come anche diarrea e colite,
  • Migliora la metabolizzazione della bilirubina e acidi biliari.

4. Posologia fermenti lattici probiotici

Il quando è presto detto: i probiotici vanno assunti a stomaco vuoto! Il perché è molto semplice: dato che devono raggiungere VIVI l’intestino crasso, assumerli quando si è digiuni, consente agli stessi di subire meno “traumi” nel loro percorso bocca – colon. Se invece si assumono a stomaco pieno o comunque vicino o appena dopo i pasti, le condizioni cui si troveranno saranno sfavorevoli, in quanto succhi gastrici abbatterebbero sensibilmente il numero di batteri uccidendoli. Ecco perché è meglio assumere probiotici a stomaco vuoto.

Detto il quando, vediamo per quanto tempo si consiglia l’assunzione di questi amici della flora intestinale. Considerato che l’efficacia del trattamento per sua natura ha molteplici fattori che ne possono compromettere l’efficacia, è necessario protrarre il trattamento per un periodo piuttosto lungo. L’ideale sarebbe un lasso di tempo che oscilla tra le 3 e le 4 settimane.

Quanto detto è conseguente al fatto che questo tipo di somministrazione è fortemente influenzata da fattori genetici. Uno stomaco con un pH gastrico alto, può penalizzare fortemente il buon esito del transito dei batteri nel viaggio verso il colon. Va ribadito quindi, che l’ideale sarebbe assumere un miliardo di batteri al giorno per 3/4 settimane per avere maggiori possibilità che la somministrazione della “cura” abbia gli effetti desiderati.

Conclusioni

Assumere fermenti lattici probiotici, è senz’altro consigliato. Come abbiamo visto, ne servono un miliardo, quindi quando chiedi al farmacista, ricorda di chiedere espressamente un integratore probiotico polivalente contenente almeno un miliardo di microrganismi sufficienti si spera a garantire la buona riuscita del trattamento. Ricorda inoltre di assumere il prodotto esclusivamente a stomaco vuoto e per un periodo di 3 / 4 settimane.