Come eliminare la cellulite

È antiestetica ed affligge 9 donne su 10 in età fertile, cos’è? Ma è ovvio, la cellulite! Questa odiata compagna di vita, è l’incubo che più attanaglia il gentil sesso, ieri e più che mai oggi.

Intorno a questa patologia si è costruito un giro di affari enorme, a tutto beneficio di aziende cosmetiche e farmaceutiche, ma non sempre i risultati sono assicurati se non si affrontano le cause alla radice.

Dunque le domande a cui cercheremo di rispondere in questo articolo sono: come eliminare la cellulite? Come combatterla efficacemente? Questi due quesiti hanno molteplici risposte e solo se i rimedi suggeriti vengono combinati ed applicati contemporaneamente c’è la reale possibilità di ottenere risultati soddisfacenti.

Se davvero vuoi combattere e sconfiggere la cellulite e cerchi suggerimenti utili per raggiungere il tuo scopo, questo articolo può darti un grande aiuto. Sono consigli semplici, che se seguiti, possono davvero aiutarti a risolvere il problema. Vediamo dunque passo passo cosa c’è da fare. Buona lettura.

Per eliminare la cellulite iniziamo a dire no alle cattive abitudini

Non fumare: sembra un comandamento, ma sappi che il fumo di sigarette compromette l’ossigenazione dei tessuti e il microcircolo. È inoltre responsabile di una grande produzione di radicali liberi, ovvero delle sostanze che fanno invecchiare le cellule. Le cellule “vecchie” sono meno capaci di reagire per liberarsi della cellulite!

No agli abiti aderenti: abiti stretti e attillati ostacolano il microcircolo e aiutano la cellulite a soffocare i tessuti.

No ai tacchi alti: lasciamo i tacchi solo per le grandi occasioni (se proprio non possiamo farne a meno). L’abitudine a camminare col piede inclinato in avanti a causa dei tacchi provoca un accorciamento del tendine di Achille e ostacola la naturale “pompa” che il piede mette in atto ad ogni passo, indispensabile per rimandare il sangue venoso verso il cuore e aiutare la circolazione.

Meno superalcolici: in generale, l’abuso di alcol (ovvero più di un bicchiere di vino al giorno) affatica il fegato e impedisce di eliminare tossine e metabolizzare gli ormoni.

No alle posture sbagliate: sedersi male o accavallare le gambe provoca disfunzioni alla circolazione del sangue e favorisce la ritenzione idrica.

Sì alle buone abitudini

Donna che beve dell'acqua

Bere molto: bere almeno 2 litri di acqua al giorno aiuta a drenare i ristagni di liquidi, ad abbattere quindi la ritenzione idrica. Bere molta acqua è poi un modo gratuito e senza effetti collaterali di purificare l’organismo aiutandolo a convogliare le scorie nella vescica.

Sì a infusi e tisane: infusi e tisane possono aiutarci a bere più acqua, assumendo anche principi attivi naturali contenuti nelle piante. L’ideale è recarsi in erboristeria e farsi consigliare diverse erbe drenanti, diuretiche e antinfiammatorie. Portiamo a casa le erbe e proviamo a combinarle fra loro per trovare il gusto giusto per noi. Un consiglio? Mirtillo, ananas, rusco e betulla.

Camminare ogni giorno: le passeggiate con scarpe comode aiutano a migliorare la circolazione. L’ideale è dedicare almeno 40 minuti al giorno alla camminata.

Dormire almeno 8 ore per notte: combattere lo stress, dormire bene e a lungo e prendersi cura di sé sono tutte ottime abitudini che aiutano il corpo a rispondere al meglio a qualsiasi trattamento.

Cibi anticellulite

Verdura e frutta per combattere la cellulite

Sì ai cibi ricchi di potassio: il potassio è un diuretico naturale e aiuta ad eliminare le tossine e a combattere la ritenzione idrica.

Sì alla verdura: sono cibi più leggeri e salubri, ricchi di sali minerali come il magnesio, potassio e vitamine indispensabili per il benessere del corpo. inoltre aiutano a tenere sotto controllo il peso.

Ok quindi alle vedure ricche di acido ascorbico – vitamina C – come: radicchio, lattuga, spinaci, broccoli, broccoletti, cavolfiori, pomodori e peperoni. Sì alla frutta anch’essa ricca di vitamina C: ananas, kiwi, arance e più in generale gli agrumi, ciliege, fragole ecc. ecc.

C’è poi Il rusco (o pungitopo) poco conosciuto ma molto efficace contro la cellulite. Il rusco, o pungitopo, è un vero toccasana in quanto è ricco di flavonoidi, contrasta la ritenzione idrica e l’infiammazione, protegge i capillari e sfiamma i tessuti. Sembra proprio la pianta anti-cellulite per eccellenza, ed infatti viene prescritta in diversi formati (integratori, creme, gocce) proprio per combattere la cellulite.

Simili al rusco si trovano anche il mirtillo nero e la centella asiatica, l’ippocastano, spesso utilizzati insieme nei preparati anticellulite.

Avanti tutta con i cibi diuretici: cicoria, carciofo, finocchi, invidia, cetriolo, melone, anguria, pesche e fragole. Questi cibi si possono consumare come centrifugati, succhi, estratti, tisane e passati.

Che dire poi dello zenzero, questa radice ha moltissime proprietà benefiche ed anche nel caso della cellulite si rivela un grande alleato per combatterla. Puoi usare lo zenzero in cucina per fare delle tisane allo zenzero e limone, oppure lo si può aggiungere a succhi, spremute e centrifugati.

Tra l’altro questo rizoma aiuta anche a dimagrire perché contiene gingerolo il quale accelera il metabolismo facendo quindi consumare più calorie nell’arco della giornata..

E quindi… meno cibi sbagliati

No ai cibi conservati: molto meglio cucinare a partire da ingredienti freschi piuttosto che ricorrere a piatti pronti, ricchi di sale, grassi e conservanti. Per facilitare il compito quando il tempo stringe, abituiamoci a preparare più porzioni di cibo fresco da togliere dal frigo o dal freezer all’occorrenza.

Meno carne e più in generale cibi di origine animale: sono l’unica fonte di colesterolo alimentare. Preferiamo invece verdure, frutta e cereali, meglio se integrali. Hanno ottime proprietà nutritive, dissetano e saziano, aiutano l’intestino e l’eliminazione delle tossine.

Meno sale nei piatti: il sale favorisce la ritenzione idrica e affatica le arterie. Invece di salare, proviamo ad insaporire con nuove spezie.

Sì ai cibi integrali: aiutano l’intestino e purificano da scorie, oltre ad aiutare a combattere la ritenzione idrica.

Integratori contro la cellulite

Integratori alimentari - ovulo

In commercio sono disponibili diversi integratori anti cellulite da assumere in vari modi. Gli integratori alimentari sono spesso estratti vegetali che combinano le proprietà drenanti, sfiammanti e vasoprotettrici delle diverse piante.

Alcuni integratori ad esempio contengono estratto di tarassaco, la cui radice ha proprietà drenanti, antifiammatorie e depurative. Si tratta di un integratore efficace contro la ritenzione idrica, cellulite e ipertenzione.

Vi sono poi integratori che contengono principi attivi come la papaina della papaya (vedi anche papaya fermentata), la bromelina dell’ananas, vitamina B6 o anche Vitamina C.

La papaina – estratta dal frutto della papaya – oltre a favorire la digestione degli alimenti, ha proprietà antinfiammatorie, antiedemiche e diuretiche.

Anche l’ananas ed in particolare il suo gambo aiuta a combattre la cellulite in quanto ha proprietà antinfiammatorie, favorisce il drenaggio dei liquidi così da combattere ritenzione idrica e cellulite. Inoltre l’ananas è in grado si attivare il microcircolo e svolge un’azione antiedematosa e decongestionante.

Vi sono poi integratori in capsule contenenti betulla, ortica, finocchio e gambo di giliegia, gli effetti contro la anticellulite sono noti ed apprezzati.

Seguono le creme cosmetiche

I prodotti da applicare localmente come i Fanghi Guam oppure l’olio anticellulite o più in generale pomate e gel che contengono principi attivi più mirati ad accelerare il metabolismo e a favorire il drenaggio dei liquidi.

Il vantaggio di questi trattamenti anticellulite è che sono alla portata di tutti e hanno in genere pochissimi effetti collaterali, sebbene la maggior parte di essi abbia solo una funzione “cosmetica”, volta principalmente a dare un bell’aspetto liscio e compatto alla pelle senza però riuscire ad agire in profondità.

Vi sono tuttavia prodotti non cosmetici ma farmaceutici particolarmente efficaci, da utilizzare ciclicamente e con metodo: l’applicazione di questi prodotti richiede impegno, costanza e diligenza nel preparare la pelle e nel praticare tutte le manovre (scrub accurati, massaggi di almeno 10 minuti) per ottimizzare l’efficacia dei prodotti.

L’efficacia, cioè i risultati almeno dal punto di vista estetico, è “provata” in un periodo che va da una a due settimane, al termine delle quali la pelle appare effettivamente migliorata.

Va da sé che i trattamenti farmaceutici agiscono anche in profondità. In ogni caso è bene affiancare a questi rimedi “facili” anche un miglioramento nello stile di vita e nell’alimentazione.

Per continuare poi con la ginnastica e lo sport – pratica indispensabile –

Ragazza e ragazzo che corrono

A seconda della gravità della cellulite, è possibile contrastarla con un’adeguata attività fisica. È molto importante non intraprendere subito attività troppo “dure” se la situazione è molto grave (pelle a materasso, superficie dolorante al tatto) perché si rischia solo di stancarsi e perdere entusiasmo, oltretutto creando ulteriori traumi che possono dare il via a nuovi processi infiammatori.

Partire con una camminata quotidiana di almeno quaranta minuti è perfetto per ricominciare ad ossigenare i tessuti e a riabituarsi all’attività fisica, per poi intraprendere un programma di allenamento mirato.

Se la palestra non fa per noi, si può optare per una disciplina sportiva più soddisfacente, senza scartare nulla a priori.

E se serve ok ai trattamenti professionali

Esistono alcuni trattamenti anticellulite per i quali è d’obbligo rivolgersi a centri professionali perché necessitano di particolari macchinari:

Pressoterapia: è il trattamento d’eccellenza per combattere cellulite e ritenzione idrica di varia origine. Le parti da trattare vengono avvolte in particolari cuscini ad aria che esercitano una pressione mirata “soffiando” sulle zone critiche per riattivare la circolazione sanguigna e linfatica.

Mesoterapia: è la somministrazione di farmaci, in questo caso anti-cellulite, direttamente sotto la pelle, attraverso piccoli aghi. Si sceglie la mesoterapia per risultati più veloci, perché a differenza dei trattamenti esterni o per bocca, la mesoterapia riesce a raggiungere gli strati da trattare aggirando i problemi di circolazione della cellulite, che impedisce di portare i principi attivi dove ce n’è più bisogno.

Trattamento laser: si utilizza il laser per riattivare la circolazione e aiutare il drenaggio dei liquidi in eccesso.

Liposuzione: detta anche liposcultura, è l’aspirazione meccanica dell’adipe. Attraverso dei fori nella pelle, il medico inserisce una sonda con la quale risucchia il grasso fuori dal corpo, portando ad un risultato immediato. Oltre ad essere un trattamento che rimodella subito il corpo, è anche definitivo, perché una volta rimossi con l’aspirazione gli adipociti non si riformano più. Di contro, si tratta di un vero e proprio intervento chirurgico invasivo, che lascia cicatrici, seppur piccole e che richiede l’uso dell’anestesia generale.

Il linfodrenaggio: è molto utile perché spreme letteralmente i liquidi in eccesso fuori dagli interstizi fra cellula e cellula. È un ottimo coadiuvante nei trattamenti anticellulite e fa sentire le gambe fresche e riposate come non mai. Va eseguito da un’altra persona o ancora meglio da un professionista perché l’auto-massaggio drenante è risulta poco efficace nelle zone difficili da raggiungere

Conclusioni

Combattere e vincere la cellulite si può! Quello che occorre fare è praticare un sano stile di vita, bere molto, alimentarsi correttamente e praticare un pò di sport, solo dopo aver dato la precedenza a queste buone pratiche, ci si può giustamente aiutare con integratori, trattamenti cosmetici ed eventualmente cure mediche. Queste soluzioni per essere durature nel tempo, richiedono il rispetto per il proprio corpo, altrimenti ogni progresso, beneficio ottenuto, sarà solo temporaneo.