Come conservare lo zenzero

Vuoi sapere come conservare lo Zenzero? Ebbene, per conservare lo zenzero è necessario adottare alcuni semplici accorgimenti che consentono di mantenere intatte le proprietà e le caratteristiche nutritive di questa radice, che ha il pregio di garantire un gran numero di benefici dal punto di vista della salute.

come conservare lo zenzero

Come conservare lo zenzero in frigo

Per conservare lo zenzero in frigo, non bisogna fare altro che inserirlo, non sbucciato, in uno di quei sacchetti ermetici che si adoperano per la conservazione degli alimenti, verificando di aver fatto uscire prima tutta l’aria. Una volta chiuso il sacchetto, lo zenzero deve essere riposto nello scomparto delle verdure e qui potrà essere lasciato per diverse settimane, rimanendo sodo e fresco.

Nel caso in cui lo zenzero sia sbucciato, il metodo resta comunque valido, anche se la radice potrà essere conservata per meno tempo. In alternativa, al posto del sacchetto da frigo si può impiegare un normale sacchetto di carta, dove lo zenzero andrà messo dopo averlo avvolto in un po’ di carta da cucina. Anche in questo caso, prima di chiudere e sigillare il sacchetto è bene accertarsi di avere eliminato tutta l’aria.

Infine, se si è di fretta lo zenzero può essere messo semplicemente in un sacchetto di carta: in questo modo si manterrà fresco per non più di una settimana.

Nel liquore

Lo zenzero sbucciato può anche essere conservato immergendolo in un po’ di liquore. Il procedimento da seguire è molto facile: una volta che la radice è stata pelata, occorre metterla in un contenitore a chiusura ermetica o in un vasetto e poi immersa in un liquido acido o in un liquore. Che si tratti di vino di riso, di sake o di sherry secco, l’effetto è sempre lo stesso; in generale, però, i risultati migliori sono quelli che si ottengono con la vodka, che ha il pregio di non alterare il gusto dell’alimento. Anche il succo di lime, il succo di limone e l’aceto di riso possono essere impiegati a questo scopo.

In freezer

Se si pensa di non voler consumare lo zenzero in tempi brevi, invece che nel frigo lo si può mettere nel freezer: in tale circostanza è indispensabile avvolgerlo in un foglio di pellicola trasparente e poi chiuderlo in un sacchetto ermetico. Il sacchetto può essere messo nel congelatore, dove potrà rimanere per mesi e mesi mantenendo le proprie caratteristiche e, soprattutto, il proprio sapore.

Anche lo zenzero tritato, per altro, può essere congelato: basta metterlo su un foglio di carta da forno da appoggiare su un vassoio e distribuirlo in porzioni piccole ottenute con un cucchiaino. A questo punto non c’è altro da fare che inserire nel freezer il vassoio e attendere che lo zenzero si congeli, per poi trasferirlo in un barattolo a chiusura ermetica o in un contenitore sottovuoto da lasciare nel congelatore.

Nel caso in cui si decida di voler conservare la radice in pezzi o in cubetti, basta tagliarla come si vuole, avendo l’accortezza di lasciare la buccia e poi metterla nel freezer in un contenitore sottovuoto. Vale la pena di ricordare che in una mistura di sherry secco si può conservare non solo lo zenzero intero, ma anche quello tritato o addirittura frullato: a questo scopo, il consiglio è quello di mettere alcune gocce di sherry direttamente nel frullatore, così da rendere il tutto più morbido. Per grattugiare lo zenzero, è preferibile ricorrere a una grattugia in ceramica, molto pratica ed efficace.

Grattugia in ceramica specifica per Zenzero

Grattugia per zenzero in ceramica

Conclusioni

Come si può notare, in conclusione, la conservazione dello zenzero richiede pochi accorgimenti, necessari per fare in modo che questo ingrediente possa durare a lungo nel tempo, sia che venga messo in frigo, sia che venga messo in freezer.