Dieta alcalinizzante: 12 cibi in grado si equilibrare il pH

I cibi alcalini sono quegli alimenti che vengono consumati allo scopo di equilibrare il pH del corpo. A parlare di cibi alcalini è la cosiddetta dieta alcalina, secondo la quale l’alimentazione odierna ha un effetto acidificante nei confronti dell’organismo, con conseguenze negative sul benessere e sulla salute, potenzialmente anche molto gravi.

I cibi alcalini

Scoprire quali sono i dodici più importanti alimenti alcalinizzanti facili da reperire in commercio permette di equilibrare la propria dieta. Si tratta di:

  1. ravanelli
  2. rape
  3. broccoli
  4. cavoli
  5. spinaci
  6. aglio
  7. limoni
  8. cetrioli
  9. sedano
  10. mele
  11. avocado
  12. uva.

I ravanelli

I ravanelli hanno un effetto alcalinizzante sul corpo umano: uno dei loro pregi è che possono essere mangiati non solo crudi ma anche cotti: in questo secondo caso è preferibile bollirli o cuocerli al vapore, per poi condirli con un po’ di olio di oliva extra vergine. In insalata, invece, possono essere conditi con il succo di limone.

Le rape

Le rape, ma anche le carote e le barbabietole, fanno parte di quella categoria di radici – ovviamente commestibili – che coniugano l’effetto alcalinizzante con la presenza di fibre e di sali minerali: ecco perché garantiscono il benessere complessivo dell’organismo.

I broccoli

I broccoli fanno parte della famiglia delle crucifere, i cui effetti benefici sono ben conosciuti: rientrano tra i cibi alcalini perché fanno sì che il pH dell’organismo venga indirizzato verso una lieve alcalinità, ma al tempo stesso sono utili perché rendono il sistema immunitario più forte e più resistente.

I cavoli

Anche i cavoli, così come i broccoli, sono delle crucifere e quindi sono cibi alcalini: hanno doti significative nell’ambito della prevenzione di alcuni carcinomi e di alcune forme tumorali e in più permettono di rendere la digestione più agevole. Nel caso in cui si tratti di cavoli di stagione, nulla vieta di mangiarli ogni giorno, sia che si tratti di cavolfiori, sia che si tratti di cavoli verdi, sia che si tratti di cavoli neri.

Gli spinaci

Gli spinaci e in generale tutti i vegetali a foglia verde, sono cibi alcalini e soprattutto sani: gli esperti suggeriscono di mangiarli ogni volta che se ne ha la possibilità, siano essi cotti al vapore o crudi. La varietà di prodotti permette, per altro, di alternarli in base alla stagionalità. Gli spinaci sono tra i più apprezzati, ma vale la pena di menzionare anche le bietole, che sono in grado di conservare il corretto equilibrio acido base nell’organismo. Ricchi di vitamine, di sali minerali e di fibre, contribuiscono al benessere del corpo umano.

L’aglio

Non sarà un toccasana per l’alito, ma l’aglio vanta davvero tante proprietà e tra queste c’è anche quella di essere alcalinizzante. Per chi vuole migliorare la propria salute, inoltre, l’aglio è perfetto, in quanto si tratta di un antibatterico che ha effetti anche sul sistema immunitario, oltre che sulla salute del cuore. E non è finita qui: le sue proprietà sono anche antiossidanti e antinfiammatorie. Ancora, grazie all’aglio si ha la possibilità di disintossicare l’organismo: il fatto che sia disponibile in qualsiasi periodo dell’anno non è, poi, da disprezzare, così come il suo costo decisamente contenuto.

I limoni

Anche i limoni sono considerati cibi alcalini e non deve sorprendere che sia così, pur tenendo conto del loro pH acido che è il frutto della presenza di acido citrico. In pratica, l’effetto alcalinizzante si concretizza nel momento in cui i limoni sono dentro al corpo: per usufruirne nel migliore dei modi, sarebbe opportuno bere, al mattino subito dopo essersi svegliati, un bicchiere di acqua con un po’ di succo di limone, quando si è ancora a digiuno. Tanti i vantaggi offerti da questi agrumi, dal miglioramento della digestione al sostegno offerto per la disintossicazione del fegato; inoltre, il limone favorisce la perdita di peso e aiuta il sistema immunitario.

I cetrioli

I cetrioli sono cibi alcalini noti per il contenuto elevato di acqua che li contraddistingue: spesso, il 95% di un cetriolo è semplicemente acqua. I cetrioli sono di stagione in estate, ed è un bene perché si può approfittare del loro potere idratante, oltre che delle loro vitamine.

Il sedano

Il sedano rientra tra i cibi alcalini, come sanno tutti coloro che vogliono intervenire sul pH del proprio corpo; per di più, è una fonte eccellente di vitamina C, sia che venga consumato intero, magari in un pinzimonio, sia che venga spremuto in una centrifuga o in un succo.

Le mele

Come dimenticare, nella rassegna dei cibi alcalini, le mele? Sono alcalinizzanti – come, per altro, è alcalinizzante quasi tutta la frutta – e dovrebbero essere consumate con tanto di buccia, che contiene numerosi nutrienti, ovviamente a patto che provengano da una coltivazione biologica.

L’avocado

L’avocado è molto calorico, ma non c’è di che preoccuparsi visto che i suoi grassi sono – per così dire – grassi buoni. Alcalinizza il pH e contiene antiossidanti in gran quantità: insomma, non si rischia di ingrassare se lo si mangia senza eccessi.

L’uva

Infine, ecco nella lista dei cibi alcalini anche l’uva, il cui consumo fornisce all’organismo antiossidanti e sali minerali. L’uva ha il pregio di riequilibrare il pH del corpo umano e gli consente di disintossicarsi e di depurarsi. Non a caso sono in molti a ricorrere alla cosiddetta cura dell’uva.

Conclusioni

In conclusione, non è difficile inserire nel proprio regime alimentare dei cibi alcalini, vista la grande quantità di opzioni a disposizione: si tratta di frutti e ortaggi che, per altro, dovrebbero essere consumati con regolarità al di là del loro effetto alcalinizzante.