Arnica Montana: proprietà e benefici

L’Arnica Montana è una pianta nota per le sue grandi proprietà benefiche e curative. Conosciuta per le sue caratteristiche analgesiche, lenitive e antinfiammatorie, l’Arnica Montana è spesso utilizzata per curare prevalentemente traumi, contusioni e urti.

arnica montana
77100618 – group flowers of the arnica montana on a blurry background of rocks and snowfield in the tatra mountains

Le proprietà benefiche dell’Arnica Montana

Antinfiammatorio, lenitivo, anti ecchimotico: ecco i principali benefici di questa pianta

Pianta di grande versatilità, l’Arnica Montana gode di nominativi popolari, pensati per suggerirne l’utilizzo: chiamata anche Tabacco di Montagna, o Erba delle Cadute, questa pianta è un prezioso alleato per curare i traumi, le contusioni e le ecchimosi derivate dagli urti.

Un’unica pianta, mille sfumature: ecco alcuni dei benefici curativi riconosciuti e consolidati negli anni.

  • Proprietà anti ecchimotiche, analgesiche ed antinfiammatorie, particolarmente indicate per prevenire, risolvere e curare gli effetti di contusioni, reumatismi o distorsioni a carico del sistema muscolo scheletrico.
  • Proprietà che insistono sul sistema circolatorio, che rafforzano il sistema vascolare, centrale e periferico e ne stimolano l’attività grazie ai flavoni contenuti, particolarmente utili per far riassorbire i traumi, favorire l’ossigenazione dei tessuti cutanei, combattere cellulite e ristagni di liquidi, o per riattivare l’attività di bulbi piliferi e intervenire in patologie come l’alopecia.
  • Proprietà antisettiche per curare le patologie delle mucose della pelle, acne, punture d’insetto o infiammazioni del cavo orale.
arnica compositum

I principi attivi

Una pianta ricca di virtù, grazie a preziosi principi attivi

  • I Flavoni: intervengono sulla funzionalità della circolazione e della pressione sanguigna, agendo come vaso costrittore e stimolatore dell’attività cardiaca.
  • Oli essenziali: sono preziosi alleati per disinfettare la cute, le mucose ed eliminare i batteri.
  • Sostanze amare e tannini: dalle caratteristiche antinfiammatorie, questi elementi contribuiscono alla salute ed al benessere della pelle.

Il dosaggio consigliato

Come e quando assumere l’Arnica Montana

  • Per intervenire su traumi, distorsioni o cadute, l’Arnica Montana può essere impiegata sulla pelle diluendone la tintura, con concentrazione 1:5, in acqua o alcool. La soluzione ottenuta potrà essere utilizzata come impacco sulla zona da trattare.
  • È possibile trovare l’Arnica Montana, anche in combinazione con altre erbe curative, in pomate o gel già preparati e pronti da spalmare sulla pelle.
  • Per risolvere patologie come l’alopecia o l’acne batterica, l’Arnica Montana è declinata anche sotto forma di sapone o lozione, due soluzioni più comode e pratiche da utilizzare come alleato di benessere nell’igiene quotidiana.

Nei casi di uso topico, i preparati a base di Arnica possono essere utilizzati più volte al giorno, ma sempre sotto controllo medico, per non eccedere nelle dosi oltre il bisogno.

  • L’Arnica Montana, inoltre, è anche impiegata in omeopatia e presentata sotto forma di granuli, ideali per combattere dall’interno gli stati infiammatori o le contusioni del corpo. È consigliabile assumere un granulo di preparato 3 volte al giorno.
  • Infine, in erboristeria sono disponibili anche foglie e fiori essiccati di Arnica Montana per preparare tisane o decotti.
Crema a base di Arnica
Crema a base di Arnica

Controindicazioni

Stretto controllo medico, no al fai da te

L’Arnica Montana, il cui utilizzo è sconsigliato alle donne in stato di gravidanza, non va mai utilizzata pura e se, assunta in dosaggi eccessivi o ad alte concentrazioni, può risultare altamente tossica.

Si consiglia sempre di utilizzarla sotto stretto controllo medico, per evitare reazioni allergiche, intossicazioni o infezioni, specialmente quando l’uso da farne non è esclusivamente esterno. Ingerire una dose, anche scarsa, di prodotto non formulato in maniera specifica per l’uso interno, infatti, può provocare i classici sintomi da avvelenamento, come nausea, vertigini o mal di testa.

Anche nei casi di uso topico, tuttavia, occorre prestare attenzione ad utilizzare l’Arnica Montana seguendo alla lettera i dosaggi e solo su cute integra, non ferita o lesionata.

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Conclusioni

Una pianta versatile e trasversale che si presta a numerosi utilizzi per tutte le stagioni, dai reumatismi invernali alle punture d’insetto estive e che accoglie i bisogni di un’ampia fetta di pazienti, passando dagli sportivi spesso alle prese con infiammazioni muscolari, agli individui alla ricerca di una soluzione green, ma efficace, per curare i postumi di una caduta o di un trauma.