Come dimagrire con l’aiuto dell’aceto di mele

L’aceto di mele per dimagrire è uno dei consigli più diffusi che si possono trovare sul web, dove sono in molti a parlare di questo prodotto naturale come il segreto più efficace per perdere peso senza rischi per la salute. Ma è davvero così? Vale la pena di approfondire la questione in modo più dettagliato.

L’aceto di mele per dimagrire: sarà vero?

Ovviamente, è bene mettere in evidenza in primo luogo che l’aceto di mele usato per dimagrire può essere sì utile, ma di certo non è in grado di fare miracoli: insomma, non si può pensare di mantenere lo stesso regime alimentare a cui si è abituati e di perdere peso semplicemente consumando l’aceto di mele.

Ciò non toglie, ad ogni modo, che l’aceto di mele sia realmente efficace perché permette di bruciare i grassi e, in più, svolge una positiva azione drenante, che favorisce l’espulsione dei liquidi in eccesso e, dal punto di vista estetico, consente di smaltire i cuscinetti di ciccia e i rotolini di grasso. Insomma, l’aceto di mele è utile perché potenzia e velocizza gli effetti di una dieta dimagrante già in corso.

In commercio, per altro, è possibile trovare abbastanza facilmente degli integratori di aceto di mele per dimagrire in forma di pillole: in realtà, va benissimo anche il sidro. Il suggerimento è quello di berne un cucchiaino prima dei pasti: l’effetto è quello di accelerare il metabolismo e, in un certo senso, di risvegliarlo. Nel caso in cui il gusto non sia gradito, nulla vieta di diluire l’aceto in un bicchiere di acqua. Per esempio, si può anche preparare una bevanda da tenere sempre a portata di mano: quattro o cinque cucchiaini in una bottiglia con un litro di acqua, da bere ogni volta che si ha sete.

Perché funziona

Una delle ragioni per le quali l’aceto di mele fa dimagrire è rappresentata dalla sua capacità di rallentare la velocità con la quale l’intestino rilascia il glucosio nel sangue: questo comporta che nel flusso ematico viene rilasciata anche una quantità minore di insulina, l’ormone che ha un ruolo importante nell’accumulo di grassi. In pratica, in seguito a un cosiddetto picco di insulina, questo ormone non viene smaltito, ma resta in giro per l’organismo: il problema è che se nel sangue c’è un eccesso di insulina perdere peso diventa pressoché impossibile. Il corpo, infatti, in questa condizione ha la tendenza a conservare il grasso, al di là del fatto che l’apporto di calorie sia contenuto.

Ancora, per capire l’utilità dell’aceto di mele per dimagrire non bisogna dimenticare che l’acido acetico ha la capacità di inibire e di contrastare la manifestazioni dei geni da cui dipende l’accumulo di grasso. In più, questo prodotto va a stimolare il metabolismo dei grassi in quanto favorisce l’ossidazione dei lipidi: in pratica, attacca le membrane lipidiche e quindi agevola l’eliminazione dei grassi.

L’aceto di mele, se lo si vuole usare per dimagrire è, quindi, un ingrediente che non può mancare sulla tavola di chi è intenzionato a perdere peso: ma resta il fatto che si tratta pur sempre di aceto, il che vuol dire che il suo sapore e il suo odore potrebbero risultare non graditi a tutti. Per risolvere questo inconveniente e per fare in modo che l’aceto di mele risulti più piacevole, lo si può diluire – come già detto – nell’acqua, ma anche nel succo di limone.

Si può ricorrere a questo aceto, per esempio, per i condimenti per le insalate. Ma non solo: con un po’ di miele o con lo sciroppo d’acero acquisisce addirittura un sapore dolciastro da sfruttare per la preparazione di dolci, di torte, di biscotti o di pasticcini.

Come fare in casa l’aceto di mele

E visto che l’aceto di mele è un prodotto totalmente naturale, si può anche pensare di prepararlo in casa: dopo avere tagliato a pezzi delle mele rosse non troppo grandi, le si lascia a macerare. Il succo che ne deriva va filtrato e mescolato con dello zucchero, in modo tale che con il tempo la gradazione alcolica del composto aumenti. Dopo due mesi, il sidro è diventato aceto di mele per dimagrire: prima di imbottigliarlo, è consigliabile filtrarlo più volte.

Per quel che riguarda le modalità di consumo, si può anche pensare di assumere l’aceto di mele al mattino, quando ci si sveglia: sempre senza esagerare con le dosi, poiché un paio di cucchiai sono più che sufficienti per ottenere l’obiettivo desiderato.

Conclusioni

L’aceto di mele per dimagrire, in conclusione, è un rimedio più che apprezzabile non solo perché chiama in causa un ingrediente naturale che ha sul corpo umano molteplici effetti positivi che vanno al di là della perdita di peso, ma anche perché non promette soluzioni miracolose, stimolando – invece – il soggetto ad adottare comunque uno stile di vita più sano e a correggere il proprio regime alimentare.