Le proteine in polvere fanno male?

Le proteine in polvere fanno male in assoluto o solo in presenza di particolari condizioni? C’è chi sostiene che le proteine in polvere fanno male ed è meglio evitarle e chi invece è convinto che siano degli ottimi sostituti ai pasti principali. Chi ha ragione?

Proteine: fabbisogno giornaliero

Prima di scoprire se le proteine in polvere fanno male oppure no, è importante chiarire alcuni aspetti che, ai poco esperti e a chi si è avvicinato da poco all’universo delle proteine in polvere, sono ancora poco chiari.

Per l’organismo umano le proteine sono vitali: esse risultano indispensabili per la crescita sana di capelli ed ossa, hanno un ruolo chiave nella formazione e nel funzionamento degli ormoni e risultano essenziali nel mantenimento e nella crescita dei muscoli.

Gli sportivi, in particolar modo i body builder, usano quotidianamente integratori proteici da integrare alla propria alimentazione per un semplice motivo: se le proteine ingerite con gli alimenti non sono sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico, anziché essere utilizzate dall’organismo per aumentare e definire la massa muscolare, vengono destinate al catabolismo muscolare, ovvero spese come fonte di energia.

Il primo punto su cui la comunità scientifica e gli esperti del body building non si trovano d’accordo è l’apporto di proteine giornaliero consigliato a sportivi e non: secondo la comunità scientifica più intransigente, infatti, ogni individuo, a prescindere che si sottoponga o meno ad esercizio fisico, dovrebbe assumere una quantità di proteine compresa tra 0,6 e 0,9 g per chilo di peso; secondo la scienza più ferrea, quindi, un essere umano che pesa 70 kg dovrebbe assumere al giorno tra i 42 ed i 63 g di proteine affinché l’organismo svolga tutte le sue funzioni correttamente.

Gli esperti body builder e i fitness trainer invece, sostengono che 0,9 g di proteine per kg di peso sono assolutamente al di sotto del fabbisogno giornaliero di un individuo, che se sedentario dovrebbe comunque assumere almeno 1 g di proteine per peso. Nel caso di attività fisica le proteine necessarie aumentano, giungendo ad 1,5 – 3 g per kg di peso corporeo: in pratica, un uomo di 70 kg dovrebbe assumere tra i 105 ed i 210 grammi di proteine al giorno per poter aumentare la massa muscolare e garantire tutte le normali funzionalità all’organismo.

La nostra prima conclusione, è che prima di assumere un qualsiasi quantitativo di poveri proteiche ci si debba rivolgere al proprio medico di fiducia o ad un medico sportivo che dopo attenta valutazione dello stato di salute, del peso corporeo, dell’età, della quantità di massa muscolare, del lavoro svolto e dello sport praticato stabilisca quale quantità di integratori di proteine possa essere assunta senza incorrere in spiacevoli controindicazioni.

Sovradosaggio

La controversia fra coloro che demonizzano le proteine in polvere e chi invece ne consiglia l’uso sta proprio nella quantità di nutriente assunto. Scientificamente parlando, quando un essere umano assume una quantità di proteine superiore al suo fabbisogno, non va ad aumentare la sua massa muscolare: solo una parte di quelle proteine sarà utilizzata per accresce la muscolatura, la restante si trasformerà in scorie che verranno accumulate sotto forma di grasso e tessuto adiposo, utilizzato dall’organismo in caso di deficit energetico.

Difatti, a differenza di quanto molti pensano, l’organismo nella costruzione giornaliera del muscolo ha bisogno di una piccola quantità di proteine pertanto assumendone più del dovuto e non potendo forzare tale processo, si avrà come unico risultato quello di accumulare grasso. A differenza degli altri macronutrienti, le proteine non possono essere stipate in depositi pertanto, si trasformano in lipidi con l’unica conseguenza di affaticare i reni.

Coloro che seguono una dieta iperproteica anche per brevi periodi, come la dieta chetogenetica, la dieta plank o la dieta dukan, dovrebbero evitare l’assunzione contemporanea di polvere proteica perché potrebbero subire un’accelerazione nella perdita di calcio.

Inoltre, tra i disturbi a seguito di assunzione di integratori di proteine, ricorrono spesso diarrea e crampi addominali dovuti all’eccessiva disidratazione del corpo; questi problemi sono provocati dal metabolismo proteico che per attivarsi necessita di una quantità di liquidi doppia rispetto a grassi e carboidrati; è importante quindi associare all’uso di polveri proteiche grandi quantità di acqua.

Il sovradosaggio: effetti negativi sul fegato

Assumendo una dose eccessiva di integratori proteici si produce un’infiammazione epatica, dovuta allo sforzo prodotto dall’urea per smaltirle. Infatti, il fegato è in grado di metabolizzare solo un certo quantitativo di proteine per pasto: chi segue una dieta iperproteica ed assume contemporaneamente integratori proteici spinge il fegato a lavorare di più e quindi ad infiammarsi.

Proteine whey fanno male?

Le whey protein fanno male ai reni?

Tutti gli studi scientifici hanno dimostrato come le diete ricche di proteine hanno provocato dei peggioramenti in soggetti già affetti da patologie renali, o comunque in individui predisposti a sofferenza renale. Il sovradosaggio sembra predisporre l’organismo alla comparsa di calcoli renali che possono essere evitati bevendo molta acqua. Nessuno studio al momento ha accertato il nesso fra uso di integratori di questo genere e patologie renali su soggetti sani.

La quantità di proteine necessaria all’organismo è uguale fra atleti e sedentari?

Un atleta bruciando più calorie di un sedentario ha anche bisogno di una quantità maggiore di tutti i micro e macro nutrienti per riuscire a soddisfare le normali funzioni fisiologiche del corpo. E’ per questa ragione che è ovvio che un atleta dovrà assumere una dose maggiore di proteine durante l’arco della giornata, così come di grassi e carboidrati.

Conclusioni

Dopo esserci chiesti se le proteine fanno male o meno siamo giunti alla conclusione che di certo non si può generalizzare sostenendo che facciano male in assoluto, ma neanche che possano essere prese a cuor leggero: chi ha uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e fa attività sportiva, può integrare le proteine che servono al suo fabbisogno giornaliero con gli integratori proteici, ma siamo convinti anche, che un soggetto del genere sia assolutamente in forma, tanto da non dover ricorrere a beveroni che forse potrebbero danneggiargli la salute.