Dieta Plank: cos’è come funziona, menù settimanale, opinioni

Dieta Plank o dieta iperproteica possono sembrare la stessa cosa: la differenza più palese è che questo regime alimentare è super restrittivo ed ipocalorico. Promette di perdere 9 chili in 2 settimane. Una dieta veloce, ma sarà vero? Scopriamolo insieme

dieta iperproteica plank

Dieta Plank: come funziona?

La dieta Plank, è una dieta per perdere peso velocemente, si fonda su un regime alimentare iperproteico ed ipocalorico: durante il Menù giorno sono ammessi solo cibi come le uova, la carne ed il pesce, ed alcuni tipi di carne trasformata, come il prosciutto.

Aboliti, quasi completamente, i carboidrati ed ogni genere di zucchero complesso che in una dieta bilanciata dovrebbero raggiungere il 45% degli alimenti ingeriti in una giornata: infatti, nella dieta Plank originale sono ridotti ad un piccolo panino e ad una porzione di frutta.

Fibre e vitamine non sono bocciate durante questo regime alimentare, ma sono ridotte all’assunzione di spinaci, carote, insalata e frutta (quest’ultima consumata con moderazione).

Ciò che prevale su tutti in questa dieta lampo, sono le uova, che devono essere consumate in abbondanza. Anche la dieta chetogenetica o la dieta dukan fanno abbondante uso di uova, un consumo che si fonda sulla credenza che esse riescano ad accelerare il metabolismo. Infatti, in tutte le diete iperproteiche troviamo nella cosiddetta fase d’attacco o d’urto, un consumo di uova abbondante: certamente in quanto proteine nobili, offrono un apporto di energia consistente, ma allo stesso tempo un altrettanto congrua dose di colesterolo. Il limite di 2 uova a settimana serve proprio a non affaticare il cuore e a non alimentare le cellule adipose.

Indubbiamente, la dieta Plank contribuisce ad accelerare il metabolismo dei grassi: non essendo prevista l’assunzione di nessun genere di grasso, se non quello contenuto per natura negli alimenti proteici, si costringe l’organismo ad intaccare le riserve di grasso esistenti per produrre energia. In altre parole, l’assunzione di cibi proteici costringono il corpo alla chetogenesi, ovvero alla scissione delle cellule adipose in grassi che attraverso processi enzimatici vengono convertiti in energia consumabile. Fisicamente e razionalmente è una dieta che funziona!

Diesta oiginale o modificata?

Esistono ormai da decenni due versioni della dieta Plank, l’originale che prevede un regime alimentare ferreo e la modificata che permette delle piccole concessioni durante le due settimane di terapia d’urto. Molti sostengono che la dieta Plank originale sia molto più efficace, ed infatti, seguendola alla lettera i risultati sono assolutamente incontrovertibili.

Dieta Plank menù

Ecco dunque come perdere peso velocemente! Il menu della dieta Plank è molto rigido: per ottenere dei risultati apprezzabili si dovrà seguirlo alla lettera mantenendo le dosi consigliate. Mettendo in atto questa strategia alimentare le proteine possono essere assunte nella quantità desiderata, la scelta è quindi libera, così come avviene per pomodori, spinaci ed insalata.

Menù giorno 1

  • Colazione: caffè non zuccherato
  • Pranzo: 2 uova sode accompagnate da spinaci poco salati
  • Cena: bistecca o 3 fette d’arrosto accompagnate da un condimento di insalata verde e sedano

Menù giorno 2

  • Colazione: caffè non zuccherato più un panino
  • Pranzo: bistecca con insalata verde ed un frutto a piacere
  • Cena: prosciutto cotto

Menù giorno 3

  • Colazione: caffè non zuccherato
  • Pranzo: 2 uova sode con insalata e pomodori crudi
  • Cena: prosciutto cotto ed insalata

Menù giorno 4

  • Colazione: caffè amaro ed un panino
  • Pranzo: 2 uova, carote a volontà sia crude che cotte, 50 gr. di formaggio svizzero
  • Cena: frutta e 250 gr. di yogurt magro bianco

Menù giorno 5

  • Colazione: caffè amaro ed un panino
  • Pranzo: pesce lesso o al vapore accompagnato da pomodori crudi
  • Cena: bistecca ed insalata

Menù giorno 6

  • Colazione: caffè non zuccherato più un panino
  • Pranzo: pollo grigliato
  • Cena: bistecca accompagnata da lattuga e cicoria

Menù giorno 7

  • Colazione: the con limone
  • Pranzo: bistecca e frutta a piacere
  • Cena: qualsiasi cosa si voglia mangiare

Nella seconda settimana della dieta Plank si ripeterà il medesimo menù della prima. Durante tutto il periodo è vietato bere alcolici ed acqua minerale, ma solo acqua naturale.

Nella dieta Plank modificata le concessioni non sono poi tante: per raggiungere l’obiettivo non si potrà sgarrare, ma si avranno delle piccole concessioni che possono variare l’alimentazione non rendendola monotona.

Fra le concessioni troviamo:

  1. Anziché mangiare un panino intero a colazione si può optare per 3 fette biscottate
  2. Chi non ama il formaggio svizzero può scegliere una versione magra fra gli spalmabili
  3. Volendo le uova possono essere cucinate in altri modi, purché non si utilizzi l’olio
  4. La domenica si può scegliere di mangiare a piacere a pranzo anziché a cena.

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Mantenimento del peso

Chi è abituato a regimi alimentari come la dieta tisanoreica o la dieta dissociata, così come molte altre strategie di dimagrimento, sa che dopo una fase d’urto stenuante è prevista una fase di mantenimento, necessaria a non riprendere immediatamente i chili appena persi. Ebbene, nella dieta Plank il mantenimento non esiste ed anzi chi l’ha provata sostiene che non è necessario e che i risultati restano invariati per almeno 2 anni: sempre mangiando con una certa moderazione, s’intende.

Tra i consigli migliori, per programmare un mantenimento che dovrebbe diventare parte di un sano regime alimentare, troviamo:

  1. Consumare legumi almeno 2 volte a settimana
  2. Preferire pesce e carni bianche
  3. Ricorrere alla carne rossa 1 volta alla settimana
  4. Consumare cereali e farine integrali
  5. Mangiare verdura cotta e cruda a volontà
  6. Preferire la frutta lontano dai pasti
  7. Ridurre il consumo di grassi e zuccheri
  8. Moderare i condimenti
  9. Limitare gli alcolici
  10. Evitare bibite gassate
  11. Bere almeno 2 litri di acqua naturale al Menù giorno

Questi consigli, non sono regole valide solo durante la fase di mantenimento della dieta Plank: sono regole d’oro di cui tutti dovrebbero far tesoro, perché un regime alimentare sano, dà sempre i suoi buoni frutti.

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Controindicazioni

Per cominciare una dieta rigida come quella di Plank, si deve necessariamente avere una salute di ferro: un regime alimentare così tanto sbilanciato, potrebbe infatti interferire anche pesantemente con chi ha disturbi metabolici, anemie, disturbi renali, cardiopatie o è in stato interessante.

  1. Diabetici: non possono ricorrere alla dieta Plank perché troppo povera di zuccheri, che potrebbero condurre l’individuo in uno stato di ipoglicemia molto grave
  2. Colesterolo alto: i soggetti iperglicemici devono assolutamente evitare questo regime alimentare per via del consumo eccessivo di uova.
  3. Cardiopatici: lo squilibrio di elementi contenuti nella dieta potrebbe danneggiare il cuore
  4. Patologie renali: chi ne soffre dovrebbe stare alla larga da questa dieta per via dell’alto consumo proteico, che costringe i reni ai lavori forzati
  5. Anemici: il bassissimo contenuto di ferro può causare disturbi gravi in chi è già carente di questo elemento
  6. Donne in gravidanza: chi è in stato interessante non deve iniziare né questa né altre diete sbilanciate, per rimettersi in linea potrà aspettare la nascita del bebè.

Opinioni

La Dieta Plank Funziona? Valutando i post presenti sui blog, i commenti lasciati da amiche in rete e ascoltando quello che hanno da dire gli esperti nutrizionisti ci troviamo dinanzi a due realtà praticamente opposte: da una parte chi l’ha provata, sostiene di aver realmente perso i chili promessi e spesso, non gli ha ripresi grazie all’utilizzo di un nuovo regime alimentare più sano e razionale. Altri sostengono che pur avendo perso i chili di troppo, gli hanno riacquistati dopo poco tempo: tornare a mangiare come prima e più di prima certamente non costituisce un programma di mantenimento efficace.

Dalla parte opposta abbiamo i nutrizionisti che sostengono come il consumo eccessivo di proteine espone l’organismo ad un presenza di tossine sovrabbondante, ed inoltre che al termine del periodo previsto dalla dieta, il metabolismo rallenta, tornando a consumare molta meno energia di quanto non facesse prima.

La nostra opinione

Valutando la dieta Plank, il menù, le controindicazioni e le opinioni di tutti, quello che ci sentiamo di dire è che chi gode di uno stato di perfetta salute ed è in sovrappeso, può provare questa dieta, seguendola rigorosamente. Una volta che avrà perso i chili di troppo, però, la stessa persona non si dovrà dare alla pazza gioia con il cibo.

Chi non riesce a sopportare i morsi della fame, può sempre ricorrere ad interessanti regimi come quello della dieta del riso. La dieta aiuta, ma solo se la volontà l’accompagna.

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