Integratori per capelli: come fare la scelta giusta

La domanda sorge spontanea… gli integratori per capelli funzionano veramente? Se si, come scegliere il prodotto giusto, quello più efficace per migliorare la salute dei capelli e di conseguenza contrastarne l’eventuale caduta?

In commercio esistono molti prodotti che promettono “miracoli” ma è bene tenere a mente, che i miracoli, accadono (per chi ci crede) molto raramente, quindi iniziamo questo articolo con un suggerimento di buon senso: diffidare delle aziende / prodotti che fanno promesse mirabolanti.

Integratori per capelli: cosa sono e a cosa servono

Dato che la crescita di un capello sano è strettamente legata alle giuste quantità di principi nutrienti presenti nell’organismo, gli integratori tricologici sono formulati per implementare tali sostanze e, tornano utili, se non necessari, nel momento in cui queste scarseggiano o sono prodotte in eccesso dal’organismo (in tal caso si parla di integratori inibitori). Sono moltissimi i prodotti in commercio e pochi quelli che veramente sono efficaci.

Prima di assumere integratori o intraprendere qualsiasi terapia è importante individuare la fonte del problema per poi adottare la giusta strategia in modo da aumentare le possibilità di successo della terapia intrapresa.

Cause dell’indebolimento e caduta dei capelli

  • Predisposizione genetica: la più comune causa di perdita di capelli negli uomini;
  • Sbalzi ormonali;
  • Fattori ambientali: inquinamento; esposizione eccessiva al sole, vento, acqua di mare;
  • Fattori psichici: stress emotivi e fisici;
  • Cattiva alimentazione: quando carente dei principi nutrizionali necessari per una crescita sana del capello;
  • Stagionalità: generalmente da Aprile a Maggio e da Settembre a Novembre si tende a perdere più capelli;
  • Stress da interventi estetici: tinte, permanenti, decolorazioni … ecc. ecc.

Dato i tanti fattori che influenzano la salute dei capelli, la conseguenza naturale e che gli integratori non sono tutti uguali. Per semplificare li divideremo in due gruppi: generici e specifici.

  • Generici: sono quegli integratori il cui scopo è quello aiutare la normale crescita del capello, sono i più comuni e non necessitano di ricetta medica;
  • Specifici: sono quei prodotti / farmaci con formulazioni appositamente studiate per contrastare un particolare problema che causa l’indebolimento o la perdita del capello. Data la loro composizione e funzione, questi devono essere utilizzati solo dopo aver consultato un medico.

Integratori generici più diffusi: quali sono e quando se ne consiglia l’uso

Cistidil: si tratta di un integratore che contiene cistina un importante aminoacido indispensabile per il processo di cheratinizzazione, processo che grazie a questo integratore viene supportato a tutto vantaggio di capelli ed unghie;

Pantogar: a differenza del cistidil (integratore monovitaminico), questo prodotto crea un mix tra integratore naturale e terapia farmacologica. Una capsula di prodotto contiene vitamina B1 – B5 – lievito medicinale – cistina – cheratina e acido para aminobenzoico.

Questo prodotto irrobustisce i capelli rendendoli più resistenti allo spazzolamento, ai prodotti chimici utilizzati per le tinte, al phon ed ai raggi UV. Il trattamento ha una durata che varia dai 3 a 6 mesi;

Anacaps: questo prodotto contiene Ferro, Cistina,Vitamine B5-B6-B8, Metionina, Vitamina PP, Vitamina E, estratto di soia e di zinco. Grazie alla sua formulazione questo integratore nutre capelli ed unghie riducendo quindi i problemi legati alla carenza di aminoacidi e vitamine.

Quando assumere gli integratori

In virtù delle caratteristiche appena citate, questi integratori bene si prestano ad un’azione preventiva e di supporto ai capelli stressati da agenti chimici, inquinamento, sole (raggi UV) ed acqua di mare. Molto utili anche nel caso di problemi psicologici ed emotivi che debilitano e causano stress fisico alla persona.

Si ricorda inoltre che la stagione primaverile e quella autunnale rappresentano un momento difficile e delicato per la vita dei capelli, per cui utilizzare gli integratori generici in questi periodi dell’anno è senz’altro una “best practice”.

Integratori specifici per capelli: problema > soluzione

Quando il problema dei capelli è causato da un fattore ben identificato, grazie agli integratori specifici è possibile intervenire in modo mirato, a tutto vantaggio dell’efficacia del trattamento.

Prodotti utili in caso di calvizia

Msm (zolfo): favorisce la sintesi della cheratina stimolando ed accelerando la crescita dei capelli. Anche questo integratore è facilmente reperibile in erboristeria e non presenta tossicità in quanto se preso in eccesso questo viene espulso senza arrecare effetti collaterali.

Serenoa repens: i suoi principi attivi inibiscono l’enzima 5-alfa-reduttasi responsabile della produzione di diidrotestosterone o DHT che se prodotto in quantità eccessiva, può causare la caduta dei capelli e problemi alla prostata. Anche se questo prodotto è reperibile senza obbligo di ricetta, se ne consiglia l’uso sotto la supervisione di un medico onde evitarne l’assunzione qualora la perdita dei capelli non sia imputabile ad una eccessiva produzione di DHT.

Integratore a base di zinco: si tratta di un oligo-elemento essenziale per la crescita dei capelli, esso contribuisce alla formazione della cheratina e del collagene. Anche se non è molto tossico, l’assunzione prolungata unita a dosaggi elevati può avere effetti collaterali.

Integratore Bioscalin: questo prodotto sembra godere in generale di buona reputazione, tra le sue caratteristiche annovera la capacità di curare la debolezza bulbare del capello. Composto da aminoacidi solforati, vitamine del gruppo B, vitamina E, zinco, manganese, rame, betacarotene e selenio, questo prodotto combatte la caduta dei capelli agendo dall’interno.

Prodotti Collistar: anche questa azienda gode di ottima reputazione, con una linea completa mette a disposizione diverse opzioni per fronteggiare la caduta dei capelli. Per lui & Lei è disponibile l’integratore alimentare Trico-Force Keratina il quale integra Cheratina Bio-attiva minerali e vitamine.

In caso di capelli grassi

Dato che questo problema è la conseguenza di un’eccessiva produzione di sebo, uno degli integratori per capelli adatto allo scopo è il lievito di birra. Facilmente reperibile in erboristeria, il lievito di birra grazie alla vitamina B in esso contenuto, svolge un’azione normalizzante / regolatrice nella produzione di sebo.

Da leggere: Capelli grassi – rimedi naturali fai da te

In caso di capelli secchi

Tra gli integratori per capelli secchi più efficaci, vi sono disponibili in erboristeria perline con olio di germe di grano (disponibile anche liquido, usato come condimento a crudo). Ricco di vitamina E quest’olio si rivela un ottimo integratore per capelli grassi, ma non è tutto… tra i principi attivi vi sono anche: magnesio, vitamina B, fosforo, rame, mangnese e calcio; un potente mix che unito alla vitamina E, protegge i capelli dagli agenti esterni quali vento, raggi UV, freddo e inquinanti.

Molto utili anche gli integratori che contengono silicio e lecitina i quali svolgono importanti funzioni

  • La lecitina di soia stimola, velocizza, la ricrescita del capello e lo rende più forte. Questo prodotto è facilmente reperibile in erboristeria.
  • Il silicio anch’esso utile nel trattamento dei capelli secchi e sfibrati, lo si trova in gel ed in capsule. Grazie a questo oligominerale i capelli si rinforzano, acquistano maggiore luminosità e divengono più docili al pettine.

Conclusioni

Infine si può dire che l’assunzione di integratori per capelli sono un valido aiuto a patto che si sia accertata la causa del problema qualunque esso sia. Differentemente si rischia l’inefficienza della terapia intrapresa o in taluni casi si può addirittura peggiorare la situazione.